di Marina Alaimo
Sono tanti i componenti a favore del Cieddì che si afferma sempre di più riuscendo a richiamare un pubblico variegato. Di recente oltre alla sala ristornate è stato inaugurato il wine bar per dare spazio ai giovani che possono venire qui per un bicchiere di vino accompagnato da salumi e formaggi sempre ricercati con cura o da panini pensati dallo Chef Ivan Paradiso e realizzati con materia prima di qualità.
Al ristorante non mancano mai i piatti cult della tradizione napoletana, del resto bisogna farsene una ragione, a Napoli vogliamo essere rassicurati dalla presenza degli ziti alla genovese, del sartù di riso, del ragù o dei grandi dolci partenopei – sarebbe stupido rinunciare al ricco patrimonio dei monsù. Ivan è un giovane chef che ama rinnovarsi e ideare di continuo piatti nuovi “tra l’orto di mare e l’orto dei terra” – è questo il simpatico slogan pensato dall’ostegattomatto Gino Oliviero. Siamo a Portici, il primo paese dopo la periferia a sud di Napoli che affaccia sul mare con il suo porto del Granatello e quindi il pescato del giorno, quando il tempo lo permette, è una consuetudine. Il buon affiatamento della squadra si percepisce pienamente, al timone c’è Pietro d’Orsi, in sala Gino è abile direttore e sommelier mentre Ivan Paradiso è ai fornelli.
La grande esperienza maturata da Gino nel suo precedente ristorante La Maschera ad Avellino crea sicurezza e dà equilibrio alle smanie creative che giustamente animano i giovani chef. Nell’antico giardino del palazzo storico in via Pagliano i padroni di casa hanno impiantato un orto a conduzione biologica e nel menù si dà ampio spazio ai grandi prodotti della terra, con estrema semplicità e nel rispetto della materia prima.
Ovviamente si utilizzano anche verdure e ortaggi di altra provenienza e così prendono forma gli spaghettoni con rape e pomodori gialli che nella loro leggerezza e pienezza di sapori fanno venire una gran voglia del bis.
E’ questo uno di quei luoghi del gusto dove si fa anche molta attenzione ad una offerta attenta ai costi e troveremo quindi menù degustazione da 16 € con sole due portate, poi da 22, 28, 35 e 40 €, oltre ai piatti alla carta.
Per i vini consigliamo di lasciarsi guidare da Gino che sa sempre dove andare a parare.
Il ristorante Cieddì è in via Pagliano n° 5 Portici (Na). Tel. 081 775 2502
E’ sempre aperto tranne la domenica sera.
www.ristorantecieddi.it
Dai un'occhiata anche a:
- Le migliori trattorie della Campania: 200 indirizzi da non perdere!
- Temira Restaurant by Endoni Di Lieto: il ristorante che non ti aspetti a Pimonte
- Ristorante Da Antimo a Porto Cesareo: la certezza nel Salento jonico dal 1957
- Pashà a Conversano, il nuovo corso di Antonello Magistà
- Lido Scrajo a Mare: una sosta da non perdere a Vico Equense
- Maninpasta – La cucina della mamma: rotta consigliata per mangiare piatti sinceri e di qualità a Caserta
- Daniele Landolfi, fornaio e chef, fautore della tradizione Leuciana
- Rear Restaurant. La cucina di Salvatore Iazzetta