di Marina Alaimo
Walter è il mio pusher ufficiale di polipi. Sa che sono una buongustaia e mi regala spesso con grande generosità i polipi che pesca quando ha il tempo di dedicarsi a questa sua passione. Chi è nato lungo la costa del Golfo di Napoli ha un legame viscerale con il mare. Non riesce a viverne lontano, ha assolutamente bisogno di guardare quella massa d’acqua infinita ogniqualvolta ne sente necessità e di condividerne gli umori. Ma non solo. E’ un divoratore famelico dei tanti prodotti che il mare sa offrire, infatti la cucina napoletana è ricchissima di ricette dedicate a pesci, crostacei e molluschi vari.
Ritornando ai polipi di Walter, ho pensato a lungo a come cucinarli.
Non volevo una ricetta tradizionale, né qualcosa di elaborato, piuttosto di veloce ed esaltante. Così ho scelto di arrostirlo, come spesso fanno i greci, e di accompagnarlo con patate e broccoli pugliesi.
Però mi mancava il tocco mediterraneo e personale perché quel piatto in qualche modo potesse avere anche qualcosa di mio. Ed il pensiero è velocemente volato in uno dei miei luoghi del cuore, Cetara. Così ci ho grattugiato la buccia di un limone appena colto e lo ho insaporito con un filo di colatura di alici di Cetara.
E il vino? Uno dei migliori assaggi di quest’anno: Vigna Cicogna Greco di Tufo 2011 di Benito Ferrara.
Ingredienti per 4 persone:
un polipo fresco di circa 1,200 kg.
2 patate di media grandezza
½ kg. di broccoli pugliesi
colatura di alici di Cetara
2 limoni freschi e non trattati
olio evo
1 spicchio di aglio
pepe nero macinato al momento
Procedimento
Pulire bene il polipo e lessarlo in abbondante acqua bollente. Quando avrà raggiunto la giusta cottura, colarlo e poi arrostirlo su piastra di ghisa o sulla brace. Lavare e lessare separatamente gli broccoli e le patate lasciandoli ben sodi. Sbucciare le patate e tagliarle a pezzi di media grandezza. Tagliare a pezzi anche i broccoli. Tagliare a pezzi il polipo e porlo in una boule con le patate ed i broccoli e condire con olio evo, poco pepe nero macinato al momento e la buccia grattugiata dei limoni facendo attenzione a non grattugiare la parte bianca che risulta amara. Aggiungere 3 cucchiaini di colatura di alici e mescolare. Assaggiare e se mancasse di sale aggiungere dell’altra colatura fino a soddisfare il proprio palato. Impiattare e servire.