Plant Club – Italian Vegan & Gluten-Free Restaurant & Pizzeria
49 Green Lanes, Newington Green, London, N16 9BU
Tel. +44 (0) 7888 295517
di Germano Sollazzo
Nell’universo culinario in cui gusti e preferenze si intrecciano, trovare un ristorante capace di soddisfare diverse esigenze alimentari può sembrare un miraggio. Ma quando ci si imbatte in un luogo in cui la cucina vegana e gluten-free si fondono per creare grandi piatti, l’esperienza si trasforma in qualcosa da ricordare. Questo è Plant Club, ristorante italiano (vegano e gluten-free) unico nel suo genere, che non si limita a cercare un’alternativa imitando e riproducendo i gusti convenzionali, ma che invece cerca una propria identità, trasformando ingredienti poveri in piccoli capolavori gastronomici e trascendendo i confini del gusto.
In the culinary universe where tastes and preferences intertwine, finding a restaurant capable of satisfying different dietary needs can seem like a mirage. But when you come across a place where vegan and gluten-free cuisine merge to create great dishes, the experience transforms into something into something to remember. This is Plant Club, a unique Italian restaurant (vegan and gluten-free), which does not limit itself to looking for an alternative by imitating and reproducing conventional tastes, but which instead seeks its own identity, transforming poor ingredients into gastronomic masterpieces and transcending the boundaries of taste.
La location
L’idea di sviluppare il ristorante all’interno di un café può sembrare insolita, ma è una tendenza sempre più diffusa nelle grandi città come Londra. Questa audace scelta di posizionarsi in un contesto inaspettato aggiunge un ulteriore fascino e curiosità all’esperienza culinaria. È come se il ristorante si nascondesse dietro una cortina, aspettando pazientemente che i curiosi scoprano il suo segreto gastronomico. Quando si varca la soglia, ci si trova di fronte a un ambiente accogliente, decorato con un tocco di charme retrò e un’atmosfera vivace. Questa sorprendente combinazione di contesti crea un’atmosfera unica, che rende l’esperienza culinaria ancora più affascinante e indimenticabile.
The idea of developing a restaurant within a café may seem unusual, but it is a growing trend in big cities like London. This bold choice to place itself in an unexpected context adds an extra charm and curiosity to the culinary experience. It is as if the restaurant is hiding behind a curtain, patiently waiting for the curious to discover its gastronomic secret. When you cross the threshold, you are faced with a welcoming environment, decorated with a touch of retro charm and a lively atmosphere. This surprising combination of contexts creates a unique atmosphere, which makes the culinary experience even more fascinating and unforgettable.
Lo chef Antonio Alderuccio: l’anima creativa dietro il successo.
Uno degli aspetti fondamentali che rendono Plant Club così straordinario è lo chef Antonio Alderuccio, il principale artefice di questa esperienza culinaria senza eguali.
Passione, ricerca e perseveranza, ogni ulteriore aggettivo per descrivere la sua cucina sarebbe superfluo. La maniacalità delle preparazioni rispecchia la cura e l’impegno che Antonio infonde ogni giorno nel suo progetto. Una costante ricerca, sperimentazione, non al fine di ricreare un gusto già conosciuto ma di educare i palati a sapori nuovi che ti sorprendono, ti stupiscono. Il connubio gluten free vegano rappresenterebbe un’enorme sfida, ma non per lui. La naturalezza con la quale i suoi piatti vengono creati, bilanciati, eseguiti è disarmante. Un equilibrio in ogni boccone, nessun ingrediente lasciato al caso, ogni singola parte del piatto contribuisce allo stupore finale dell’assaggio. Con la sua creatività senza limiti, riesce a esaltare i sapori e le texture degli ingredienti, rendendoli protagonisti indiscussi dei piatti che propone. La sua cucina è un’esplosione di sapori, colori e profumi, che trasmettono passione e amore per il cibo. Inoltre, Alderuccio non si accontenta mai dei risultati raggiunti, ma è costantemente alla ricerca di nuove sfide e scoperte culinarie. La dedizione e la maestria di Alderuccio si riflettono in ogni piatto servito nel ristorante ed ogni boccone è una testimonianza del suo impegno nel creare qualcosa di unico.
One of the key aspects that make Plant Club so extraordinary is chef Antonio Alderuccio, the main architect of this unparalleled culinary experience.
Passion, research and perseverance, any further adjective to describe his cuisine would be superfluous. The obsessiveness of the preparations reflects the care and commitment that Antonio infuses into his project every day. A constant research, experimentation, not to recreate an already known taste but to educate the palates to new flavors that surprise you, amaze you. The gluten free vegan combination would be a huge challenge, but not for him. The naturalness with which his dishes are created, balanced, and executed is disarming. A balance in every bite, no ingredient left to chance, every single part of the dish contributes to the final amazement of the tasting. With his limitless creativity, he manages to enhance the flavors and textures of the ingredients, making them the undisputed protagonists of the dishes he proposes. His cuisine is an explosion of flavours, colors and scents which convey passion and love for food. Furthermore, Alderuccio is never satisfied with the results achieved, but is constantly looking for new challenges and culinary discoveries. Alderuccio’s dedication and craftsmanship are reflected in every dish served in the restaurant and every bite is a testament to his commitment to creating something unique.
Cosa si mangia al Plant Club
Al Plant Club, la selezione di piatti proposti è un vero e proprio inno alla creatività, ogni portata è stata pensata con cura per offrire bella esperienza gustativa. Una menzione particolare va fatta ai formaggi vegani tutti autoprodotti e di pregevole fattura.
At the Plant Club, the selection of dishes on offer is a real hymn to creativity, each course has been carefully designed to offer a nice taste experience. A special mention should be made to the vegan cheeses, all self-produced and of excellent workmanship.
Tra i piatti più interessanti troviamo l’“Indulgent garlic bread”, uno spettacolare impasto gluten free, estremamente alveolato e arricchito con datterini rossi, Superstraccia (stracciatella vegana) e origano, la “Burrella”, una burrata vegana con salsa di peperone crusco, capperi di Salina e croccante di riso, la pizza “Sud” con salsa di pomodori del Vesuvio, Superstraccia, olive taggiasche, capperi di Salina, granella di pistacchio e origano, gli “Gnocchi cacio e pepe” con salsa al cacio vegano, olio al tartufo e tartufo grattugiato e il “Melone e cetriolo” con melone e cetriolo fermentati in una kombucha di fiori di sambuco, burrella, menta e basilico. Molto gustose anche la “Radicchio Heritage” con radicchio variegato, noci, pere e vegan blue cheese e la “Parmigiana”. Inoltre, tra le pizze, la “Crab on pizzetta” è da mozzare il fiato.
Among the most interesting dishes we find the “Indulgent garlic bread”, a spectacular gluten-free dough, extremely honeycombed and enriched with red datterini tomatoes, Superstraccia (vegan stracciatella) and oregano, the “Burrella”, a vegan burrata with bran pepper sauce, capers from Salina and crispy rice, the “Sud” pizza with tomato sauce from Vesuvius, Superstraccia, Taggiasca olives, capers from Salina, chopped pistachios and oregano, “Gnocchi cacio e pepe” with vegan cheese sauce, truffle and grated truffle and the “Melon and cucumber” with melon and cucumber fermented in a kombucha of elderflower, burrella, mint and basil. Furthermore, among the pizzas, the “Crab on pizzetta” is breath-taking.
Qui lo chef Alderuccio ha riproposto il granchio in chiave vegana utilizzando cuore di palma, dragoncello, samphire, alga Wakame, un garum di kombu e aglio orsino, mayo vegetale e polvere di alga smeraldo. Per ciò che concerne i dolci, la “Panna cotta” e la “Cheesecake” preparate rispettivamente con proteina della lenticchia, acqua, zucchero non raffinato e carragenina kappa la prima e la seconda con anacardi, ceci cotti al naturale, agave, biscotti digestive home made e crema di pistacchio di Bronte rappresentano il modo perfetto di concludere la cena.
Here chef Alderuccio has re-proposed the crab in a vegan key using heart of palm, tarragon, samphire, Wakame seaweed, a garum of kombu and wild garlic, vegetable mayo and emerald seaweed powder. As for the desserts, the “Panna cotta” and the “Cheesecake” prepared respectively with lentil protein, water, unrefined sugar, and carrageenan kappa the first and second with cashews, naturally cooked chickpeas, agave, home-made digestive biscuits, and Bronte pistachio cream are the perfect way to conclude the dinner.
Oltre alla deliziosa cucina, l’attenzione al dettaglio nella presentazione dei piatti e la consapevolezza culinaria dello chef sono stupefacenti. Ogni portata è un’opera d’arte in sé, con colori vivaci e composizioni che incantano gli occhi prima ancora di deliziare il palato. È un’esperienza multisensoriale che va oltre il semplice atto di nutrirsi, trasformando il pasto in una celebrazione dei sensi.
In addition to the delicious cuisine, the attention to detail in the presentation of the dishes and the chef’s culinary awareness are astounding. Each course is a work of art in itself, with bright colors and compositions that enchant the eyes even before delighting the palate. It is a multi-sensory experience that goes beyond the simple act of eating, transforming the meal into a celebration of the senses.
Recentemente, il Times ha dedicato un titolo allo chef Alderuccio definendolo “ The Italian chef who breaks the rules“. Tuttavia, al Plant Club, oltre a infrangere le regole, sembrerebbe che le regole stesse del gusto siano state completamente riscritte.
Recently, the Times dedicated a headline to chef Alderuccio calling him “The Italian chef who breaks the rules”. However, at the Plant Club, in addition to breaking the rules, it would seem that the rules of taste have been completely rewritten.
Plant Club – Italian Vegan & Gluten-Free Restaurant & Pizzeria
49 Green Lanes, Newington Green, London, N16 9BU
Tel. +44 (0) 7888 295517
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