Pizzeria Tavolo Riservato di Marcello Fontana
Via Caio Duilio, 26/A Napoli
Telefono: 366 980 1086
Aperto dal martedì al venerdì solo cena. Sabato pranzo e cena e domenica solo cena. Chiuso il lunedì

di Antonella Amodio
Ci ritorniamo dopo due anni alla pizzeria Tavolo Riservato a Napoli. La novità è che il progetto, iniziato in due, oggi vede alla guida solo Marcello Fontana. Una separazione consensuale con Gianni Barone, che continua il suo percorso altrove. Tavolo Riservato è in via Caio Duilio, subito dopo la galleria che taglia la collina di Posillipo da Piazza Sannazzaro, un quartiere comodo da raggiungere e a ridosso del lungomare Caracciolo.


La pizzeria, fin dall’apertura, ha puntato alla qualità, senza risparmiarsi in nessun modo pur di servire un prodotto che facesse ritornare il cliente più di una volta durante il mese. Nella mia visita, ho trovato moltissimi ospiti che arrivavano da molte località della Campania. Un buon segnale che sottolinea la ricerca sugli impasti e sulle lievitazioni, che si riversa in un disco ben fatto e in pizze ben condite. A proposito di impasto, Marcello prepara un pre-fermento con un mix di cereali e farina zero e una piccola percentuale di Senatore Cappelli, che donano un gusto accentuato alla pizza. Al forno e al banco è affiancato dal cugino Gianluca Mollo e da suo figlio Gaetano, oggi diciottenne che da ben tre anni lo segue, mentre all’ospitalità e alla sala ci pensa sua moglie Raffaella.
Tornerei per mangiare la pizza A Scarola e Mammà, una buonissima interpretazione della classica pizza di scarola con olive nere, alici, capperi e gherigli di noci. Un ricordo alla mamma che la preparava durante il periodo invernale.
A seguire, sicuramente sceglierei una delle mie pizze del cuore: Terra Mia, cioè salsiccia e friarielli, versione ruota di carro che Tavolo Riservato propone in modo tradizionale ma raffinato, con un gusto ben bilanciato tra la carne di maiale e il sapore tipico della verdura.
Vale la pena anche assaggiare la friggitoria a cura dello chef Emmanuel Di Liddo, che ci piacquero anche la volta precedente, e che dal Negombo di Ischia, dove è Executive Chef, porta tutto il sapore del Mediterraneo nelle preparazioni a Tavolo Riservato.
Il vino ha il suo ruolo importante, con diverse referenze; non mancano le birre.
REPORT DEL 22 SETTEMBRE 2023
Tavolo Riservato Pizzeria a Napoli
Via Caio Duilio, 26A
Telefono: 081 18634878
Sempre aperto di sera.
di Antonella Amodio
Inaugurata lo scorso agosto nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli, la Pizzeria Tavolo Riservato di Gianni Barone e Marcello Fontana – amici e coppia collaudata nel progetto pizza, con una visione condivisa sull’importanza dell’ospitalità, dell’ambiente e dell’offerta all’interno del locale – hanno realizzato la pizzeria di 300 mq, estesa su un solo piano. Tavolo Riservato, con 80 coperti interni e 40 esterni, è la punta dell’iceberg di un programma imprenditoriale che i due pizzaioli hanno sviluppato (a breve vedrà una succursale), con un focus interamente dedicato alla pizza nelle diverse declinazioni, evoluzioni e cotture, caratterizzato da uno studio sui lievitati in generale davvero interessante. Il cornetto salato – che invito a provare – è l’esempio di un percorso nuovo intrapreso da Gianni e Marcello, che traggono nutrimento e ispirazione l’uno dall’altro.
La location è trendy e scenografica, con i fiori come elemento portante del designer che comunicano un senso di allegria. Arredamento di stile moderno, bancone bar e forni a vista, Tavolo Riservato accosta colori e creatività che indubbiamente si ritrovano anche a tavola nell’estetica delle portate.
Cosa si mangia alla Pizzeria Tavolo Riservato
Guai non iniziare con i buonissimi fritti di alta scuola, curati dallo chef ischitano Emmanuel Di Liddo e terminare con i suoi deliziosi dessert. Un inno all’isola verde è “Sotto i limoni d’Ischia”: crocchè di patata, provola, limone e fonduta di parmigiano, che apre ad accostamenti ben calibrati, spostando l’asse della classicità a favore dell’originalità.
La pizza contemporanea è frutto di un gran lavoro sulle farine e sui lieviti, presentandosi godibile, con un disco scioglievole e il cornicione generoso, e che conta le varianti a tegamino, fritta e a “mattarello”, quest’ultima la vera novità della Pizzeria Tavolo Riservato.
Sottile, croccante e senza cornicione (ricorda la pizza romana anche per la stesura con l’impiego del mattarello), concepita come portata conviviale, evoca in realtà la pizza preparata storicamente con la pasta di riporto. Servita solo nel gusto che ricorda la marinara: pomodoro San Marzano, capperi di Pantelleria, olive taggiasche, origano, pomodorini confit, parmigiano reggiano, germogli e pesto di aglio (€ 13,00). è un panegirico alla semplicità, al sapore vero e deciso.
Un variegato menù di gusti di una ventina di pizze, con l’imbarazzo della scelta, vede trionfare le classiche, affiancate dalle stagionali e dalle sperimentali.
Gianni e Marcello si muovono con sicurezza nella Pizzeria Tavolo Riservato, firmando una proposta evoluta che gira intorno alla qualità delle materie prime e con un’attenzione particolare alle eccellenze regionali. Interessante selezione di vini, birre e cocktail.
Prezzo della pizza: da 8,00 a 17,00 €
Tavolo Riservato Pizzeria
Via Caio Duilio, 26A Napoli
Telefono: 081 18634878
Sempre aperto di sera.
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