Pizzeria Luppolo & Farina Latiano
Via F. D’Ippolito, 98
tel. 392 495 5782
Sempre aperto la sera, domenica a pranzo
www.luppoloefarinapizzeria.it
Sulla strada di ritorno da Lecce già ci coglie il “Mal di Puglia”, l’inesauribile malinconia di lasciare una regione in pieno fermento e ricchissima di novità. Non ci resta, fra Brindisi e Taranto, che uscire a Latiano, quattro curve e siamo nel piccolo centro storico ben tenuto come ormai tutti i paesi di questa regione. Ed è qui, ad angolo affacciata su uno spiazzo che d’estate fa da dehor, che da oltre sette anni c’è Luppolo&Farina, “pizza napoletana in Puglia” recita il sottotitolo.
E’ domenica e la pizzeria è piena, con tante famiglie che hanno deciso di venire qui, sprizza la tipica energia vitalistica chiassosa, un chiasso che vogliamo, dobbiamo trovare in ogni pizzeria che si rispetti perché guai a perdere l’anima popolare di questo prodotto per immergersi nelle seghe mentali che distruggono le carriere di alcuni giovani chef più attenti alla tv che al cliente.
Davide Barile in sala, Cristiano Taurisano al forno, anzi ai due forni con due squadre che spicciano rapidamente gli ordini, un reparto bar per cocktail, aperitivi, gin tonic, un po’ di musica, un arredamento riposante in legno, giovanile e pratico con i prodotti tipici in bella vista, tra cui citiamo il pomodorino di Manduria presidio Slow Food. una Giardiniera artigianale da manicomio.
Il reparto cucina in bella vista occupa metà della sala centrale, oltre i due forni, il reparto frittura e tutti i macchinari per lavorare al meglio. Più che napoletana, diciamo pizza napoletana contemporanea, con il cornicione più pronunciato, biga e maturazione per 36 ore dell’impasto. Uno stile che allontana dal gusto napoletano di città i classici come la margherita e la marinara (si ente troppo l’impasto) ma che sicuramente è efficace quando il disco deve sostenere combinazioni più pesanti e strutturate. Per margherita, marinara e cosacca noi continuiamo a preferire, ma è questione di gusto, un tradizionale impasto diretto che consente una perfetta fusione nel forno fra il pomodoro, il latticino, l’impasto e l’olio.
Ad ogni buon conto anche la margherita è decisamente scioglievole e gradevole. La proviamo dopo la frittura, qui in Puglia spesso comprende anche delle piccole polpettine da ragù che vengono fritte e servite in un cuoppo. Dobbiamo guidare, e non approfittiamo della vasta e colta carta dei vini e delle birre artigianali, ci godiamo le pizze.
Tra tutte, segnaliamo la verde con broccoli e acciughe, molto ben eseguita e con gli elementi nella giusta proporzione e, di nostro gusto, quella con la ‘nduja e il caciocavallo podolico del Gargano. Buone e divertenti tutte.
L’impasto è assolutamente scioglievole grazie ad una idratazione che supera il 70%, parliamo di farina 0 e 1 che naturalmente “beve” di più, insomma una napoletana contemporanea eccezionale a cui fanno da cornice due elementi che fanno sempre la differenzaa nostro giudizio: la stagionalità della proposta e la ricerca continua di piccoli produttori che, sia pure con le difficoltà tipiche degli artigiani nell’approvvigionamento, regalano sapori unici e ineguagliabili. Non solo, ma la ricerca di questi prodotti è territoriali e nel caso di alcuni pomodori, anche di produzione in proprio.
Sicuramente una grande pizzeria, nella quale trasuda la passione dei due proprietari, ben trasmessa al personale, giovane, dinamico e motivato oltre che ben formato. Il servizio è rapido e attento.
Insomma, or che lo sapete, se andate fra Taranto e Brindisi e viceversa, sappiate che questa pizzeria vale la deviazione perché trovate qualità e quello che noi definiamo il “lusso accessibile a tutti”.
Cosa si mangia nella Pizzeria Luppolo&Farina a Latiano
Pizzeria Lupolo&Farina a Latiano
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