di Enrico Malgi
San Giorgio a Cremano, ridente cittadina vesuviana collocata all’interno della cintura metropolitana della città di Napoli e che tra l’altro è famosa per aver dato i natali a Massimo Troisi, ha sempre goduto di una solida tradizione nella produzione della classica pizza napoletana. Basti pensare ai fratelli Salvo tanto per fare un esempio concreto, che hanno saputo scalare le classifiche di tutte le guide specializzate, attestandosi al top con pieno merito.
E proprio a San Giorgio a Cremano mi sono trovato una sera quasi per caso a mangiare un’ottima pizza presso la Pizzeria La Spiripizza della famiglia Ordine. Papà Antonio ed il figlio Francesco si sono divisi equamente i compiti: il primo in sala a fare accoglienza, a consigliare ed a motteggiare con gli amici-clienti ed il secondo alle prese con impasti, farciture e cotture delle ottime pizze nell’ampio forno a legna, con la collaborazione di altri pizzaioli. Non solo pizza, però, ma anche eccellenti specialità della tradizionale cucina partenopea, servite insieme con le classiche e saporite fritturine. La scelta dei prodotti utilizzati è frutto di accurate selezioni presso aziende territoriali a vocazione biologica. Il locale presta anche molta attenzione all’uso di alimenti senza glutine e a tutti coloro che soffrono di intolleranze alimentari.
Sintomatica la storia di Antonio, al quale la scintilla per la passione della pizza gli si è accesa molto presto nel 1978, quando aveva appena 12 anni. Dopo molto tempo speso a maturare esperienza presso varie pizzerie, nel 1994 nasce la “sua” Pizzeria Spiripizza.
Vicende non sempre piacevoli si alternano nel corso degli anni successivi, per cui Antonio si vede costretto a cambiare sede. E così arriviamo finalmente al 2010 quando rinasce la nuova Pizzeria Spiripizza. Stavolta a dare manforte ad Antonio ci pensa il giovane figlio Francesco, che ha deciso di seguire le orme paterne.
Col passare del tempo, Francesco si dimostra degno del compito affidatogli, riuscendo a ripagare tutta la fiducia accordatagli dal padre. Antonio nel frattempo ha preferito ritagliarsi un altro spazio ed un altro incarico, lasciando il comando al ragazzo. E da quello che ho potuto intravedere, questa è stata una mossa azzeccata e vincente, perché Francesco è un giovane sveglio, preparato e veramente in gamba, umile e desideroso di imparare, pur avendo raggiunto già una certa sicurezza e capacità.
Due le confortevoli ed accoglienti sale a disposizione dei clienti, per complessivi 200 coperti. Ed in più, l’asporto delle pizze e/o delle altre vivande, sigillate in appositi contenitori termici per mantenere inalterate la qualità e la bontà del prodotto.
E veniamo allora alla pizza che ho assaggiato, dopo aver gustato ottime e squisite fritture di vario genere. Si tratta naturalmente della classica Margherita, lavorata con farina doppio zero, impasto a lunga lievitazione e bene idratato. Pizza in bella mostra, con cornicione sicuramente alto, ma non “canottato”, alveolato, ma non “cavernoso”. Ingredienti di ottima qualità ben disposti sul sottile disco, laddove il fior di latte, consistente e senza grondare acqua, ed il pomodoro San Marzano si fondono perfettamente insieme all’olio evo, per esaltare così un concentrato di sapori per un gusto davvero eccellente. Buona la scioglievolezza e l’elasticità del boccone, che agevola la masticazione. Pizza nel complesso invitante, profumata, rassicurante, soffice, fragrante, morbida, leggera, piacevole e cotta a perfezione. Aggiungiamo anche che a distanza di tempo ho potuto sperimentare l’ottima digeribilità della pizza stessa.
Molteplici e variegate poi le altre tipologie di pizze che l’affezionata clientela apprezza molto. Birre artigianali ed industriali anche alla spina. Prezzi modici come usa a Napoli e dintorni, dove la Margherita solitamente, come in questo caso, non supera i 4,00 euro.
In conclusione devo dire che è stata veramente una lieta scoperta questa pizzeria, che mi ha sicuramente entusiasmato e certamente tiene alto il vessillo della consolidata tradizione sangiorgese. Pertanto, mi sento di consigliare caldamente di provare.
Pizzeria La Spiripizza
Via Tufarelli, 80 – San Giorgio a Cremano (Na)
Tel. 081 5966745 – 339 4493375
www.spiripizza.com
Coperti: 200
Aperto la sera
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