di Antonella Amodio
“Questa é la pizza che faceva mio padre quando aprì La Loggetta 23 anni fa, proposta in soli quattro gusti nel formato a mezzo metro e nella forma rotonda classica”. Esordisce così Giuseppe Vitiello, pizzaiolo più volte premiato dalla critica del settore e proprietario col padre Gennaro della storica pizzeria di via Colombo a Caserta.
Giuseppe Vitiello è cresciuto tra impasti e forni, tra le mura della pizzeria nella sede storica che oggi ha riaperto i battenti. La passione per l’arte bianca è scritta nel suo DNA. Oggi, alla luce delle tante esperienze, della costante ricerca di materie prime e degli studi di tecniche di lavorazione, la sua visione della pizza si è consolidata. Ha dunque rinsaldato non solo il concetto della pizza di stampo tradizionale, ma si è spinto oltre, realizzando pizze originali e “avveniristiche”, un mix di tradizione e modernità con creazioni di gusti sperimentali e consistenze che si ispirano all’ alta cucina. Pura avanguardia come la definisce lui.
Per la riapertura de La Loggetta – chiusa otto mesi per miglioramenti strutturali – Giuseppe ha puntato al ritorno alle origini, proponendo la pizza che ha reso famosa la pizzeria, ripercorrendo il lavoro di riproposizione, dalla scelta delle farine, al metodo di preparazione dell’impasto, dalla valutazione dei tempi di maturazione e di idratazione alla cottura.
La Loggetta torna quindi a proporre la pizza tradizionale, una Stg preparata con farina 0 biologica Caputo, secondo il metodo indiretto con aggiunta di pasta madre liquida ( li.co.li. ). Tra maturazione e lievitazione trascorrono circa trenta ore ( momentaneamente il nuovo impasto si alterna a quello tradizionale che vede tempi di maturazione ridotti).
In menù solo quattro gusti: margherita, marinara, napoletana, ed una pizza “speciale” creata settimanalmente secondo l’estro di Giuseppe, ed in base alla stagionalità delle materie prime.
A tal proposito è in degustazione la pizza Doppia, consistente in due sfoglie sottili di pizza, farcita con fior di latte e condita con pomodoro, origano e aglio. Un must dei Vitiello.
Anche in questo caso ė possibile scegliere il formato: classico rotondo oppure a mezzo metro. Al forno c’è suo padre che si alterna con i collaboratori.
Nella proposta gastronomica de La Logetta, oltre alla pizza è possibile scegliere le bruschette al pomodoro, mentre volutamente mancano i fritti. La carta dei vini ( work in progress ) conta la presenza di sole etichette campane divise in quattro referenze di bianchi e quattro di rossi. La birra ( industriale ) è disponibile solo in bottiglia.
Giuseppe Vitiello pone cura nel dosare gli ingredienti per il topping, così per la scelta dei prodotti quali il pomodoro San Marzano La Torrente e il fiordilatte confezionato appositamente per La Loggetta da un caseificio locale, preparato con latte e cagliata di provenienza solo italiana.
L’ambiente rustico è diviso in sale ripartite su due piani, per un totale di circa 90 posti.
Costo della pizza marinara: 3,50
Pizzeria La Loggetta Lab
Via C. Colombo, 58 81100 Caserta
Tel. 0823 355858
Aperto solo la sera in estate. Da Settembre anche a pranzo.
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