di Antonella Amodio
Mangiare la pizza da Impa-stili è un’esperienza sensoriale che suggerisco di fare agli amanti della pizza che osano sperimentare. La pizza del maestro Salvatore Kosta è caratterizzata da un impasto di farina selezionata personalmente da un molino artigianale, e da una lunga maturazione di 48 ore, con la quale prepara tre stili diversi di pizza: la napoletana, la pizza in pala e la napcrunch.
La pizza alla napoletana da Impa-stili è proposta rivisitata, con piccole varianti che non fanno perdere di vista la tradizione, ed è realizzata con la farina di tipo 1 non ricostruita, quindi ricca delle sostanze contenute nel germe di grano. La pizza in pala ė una fusione di stili tra la focaccia romana e la pizza classica napoletana, l’ impasto è preparato con la farina di tipo 2 non ricostruita. Infine la napcrunch è una pizza che guarda al futuro nella sua impostazione, la croccantezza è la vera nota caratterizzante.
La sede di Impa-stili è un palazzetto in pieno centro storico, non lontano dalla piazza dove si svolge la festa dei Gigli di Nola. Le sale moderne ed essenziali nell’arredo contano una settantina di posti a sedere, mentre l’area cucina e i forni sono separati dal resto degli ambienti. Il menù è molto ricco. Delle tre tipologie di pizze c’è una ampia scelta, che va dalle immancabili classiche alle creazioni di abbinamenti particolari, passando anche per le pizze fritte.
La pizza classica napoletana, come la Margherita, è una pizza che definisco “didattica” nella concezione di Salvatore Kosta. L’impasto ha una leggerezza incredibile, è alveolato, basso e con la cottura mostra un cornicione medio. Il gusto dell’impasto è esaltato dal pomodoro san Marzano Dop dell’ agro Sarnese-Nocerino, che con il fior di latte di Agerola e il filo di olio evo di Natura Olivelle crea un piccolo capolavoro gastronomico.
La pizza in pala è caratterizzata dalla nota fragrante che si scioglie in bocca. Molto buona la Peperoncina, preparata con peperoncini verdi, fior di latte di Agerola, ricotta, pomodorini del piennolo, granella di pistacchio di Bronte dop, basilico e olio evo.
La Melanzanina, composta da melanzane a funghetti con pomodoro del piennolo, salsiccia, provola di Agerola, basilico e olio evo. Pizza che merita il viaggio a Nola.
La napcrunch già nel nome definisce la consistenza croccante della pizza. Un modo visionario di concepire la pizza “napoletana”. La classica Marinara vi farà sobbalzare al primo morso: un insieme di sensazioni che vanno dall’evidente profumo dell’impasto, alla croccantezza al gusto. Una pizza che è un viaggio nel futuro e che certamente creerà tendenza.
In carta è presente anche la friggitoria, come i supplì e le frittatine e tanto altro ancora.
La carta delle birre è ampia, con attenzione ai birrifici locali. Così come la lista dei vini che conta etichette territoriali che si abbiano perfettamente alle pizze. Professionale e competente il servizio, nel quale nulla è lasciato al caso.
Se sarete così fortunati da scambiare qualche parola con Salvatore Kosta, vi renderete conto di quanto studio c’è dietro un alimento che qui è esaltato in modo perfetto.
In attesa dell’annunciata costruzione del mulino, adiacente al locale, i proprietari di Impa-stili, Agostino e Giuseppe Palladino, con il maestro Salvatore Kosta, si godono il meritato successo.
Costo della pizza napoletana Margherita: € 5,50
Impa-stili
Corso Tommaso Vitale, 54
80035 Nola
Tel. 081 2133954
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