di Antonella Amodio
Alla pizzeria Il Diavoletto campeggia una nuova insegna. È frutto di restyling che ha reso il logo essenziale e moderno nel disegno riprendendo il colore rosso che ha contraddistinto la pizzeria Il Diavoletto sin dall’apertura nel lontano 1995.
L’insegna rinnovata anticipa anche il nuovo aspetto interno del locale. Un intervento estetico che ha reso l’ambiente più fresco e moderno. E i cambiamenti non finiscono qui.
Luciano Freddo ha rivisitato anche il menù, ed ha ampliato la proposta delle bevande, introducendo una carta di vini che conta la presenza di etichette territoriali ed extra regionali, che vanno ad accompagnare la proposta gastronomica composta di pizze e fritti. Una bella sfida a suo dire. Oltre al vino la lista contiene anche una ricca selezione di birre in bottiglie e alla spina.
Ma veniamo al menù. Al Diavoletto è d’obbligo, prima della pizza, l’assaggio della Frittatina di pasta e della mitica Montanarina versione Mortadellina, preparata con mortadella artigianale, ricotta di bufala, buccia di limone e granella di pistacchio di Bronte dop. La scelta dei fritti si compone anche di arancini e crocchè, tutto di produzione propria.
La lista delle pizze è divisa in Tradizionali, Specialità e Le Pizze di Luciano. Tra queste ultime la Puttanesca a mó di Giulia, farcita con antico pomodoro di Napoli ( Presidio Slow Food ), pomodorino di Corbara, aglio rosso di Nubia, capperi di Salina, filetto di tonno sott’olio, olive nere di Gaeta, origano di montagna e olio extravergine, conquista il palato per la ricchezza dei gusti.
La Falcianese è la pizza dedicata alla piccola frazione di Caserta ( Falciano) dove ha sede la pizzeria. È composta da fior di latte, provola, panna di bufala, mortadella artigianale, granella di pistacchio di Bronte, basilico ed olio extravergine.
Tra le Specialità, la Zì Nicola merita assolutamente di essere provata. Una pizza tentatrice, che protrebbe indurre alla dipendenza! È preparata con l’antico pomodoro di Napoli, parmigiano reggiano, treccia di bufala da 250 gr, basilico ed olio extravergine. La mia preferita.
L’impasto fragrante, morbido e alveolato, preparato con un blend di farine e lievitato per circa 24 ore e con un’ idratazione altissima, dopo la cottura nel forno a legna con piano rotante, si presenta con cornicione pronunciato ed alto: la tipica pizza a canotto.
Pizzeria Il Diavoletto Caserta
Luciano si avvale della collaborazione di un nutrito staff di giovani, dei consigli di sua moglie e dell’affetto della folta clientela che lo segue da sempre e che lui definisce “gli amici del Il Diavoletto”, coloro che determinano la sua felicità. Negli anni, la pizzeria Il Diavoletto si è trasformato in un locale che è ben più di una pizzeria, ma un posto dove il cliente si sente parte integrante della famiglia Freddo. Luciano è un uomo semplice, che accoglie tutti con un rassicurante sorriso, e al quale è impossibile non volere bene.
Ottimo il servizio, attento e professionale. Suggerisco la prenotazione in quanto si rischia di non trovare posto.
Costo della pizza Margherita: 4,00 €
Pizzeria Il Diavoletto Caserta
Via Eduardo De Filippo, 1
Aperto dalle 19:00 – 1:00
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