di Tiziano Terracciano
Crocevia tra Sannio e Terra di Lavoro, tra Beneventano, Casertano e Napoletano, la città di Maddaloni sta diventando, nell’ultimo periodo, una piazza in gran fermento per l’apertura di nuovi locali che si rivolgono sì, in prima battuta, ai concittadini ma senza mai distogliere l’attenzione dal voler accogliere forestieri presentando le proprie proposte.
Ed ecco dunque anche Giovanni Di Vico, un giovanissimo pizzaiolo che, nonostante il papà gli abbia sempre ripetuto “tutti i lavori tranne che il mio!”, ha deciso, prima di tutto, di studiare e sperimentare nuovi impasti, e poi di ampliare la pizzeria d’asporto di famiglia con una sala che può ospitare circa 35/40 persone.
Giovanni segue due mode che si son fatte e continuano a farsi breccia nell’ambito della Pizza. Già dall’insegna si evince, senza alcun dubbio, che si segue il filone “Gourmet”. Quando giungono poi le pizze al tavolo si scopre che l’altro filone seguito è quello dei “Canottieri” plasmando un “Canotto” secondo gli standard, diciamo “tradizionali”, con idratazione intorno al 75%, panetto di circa 260 gr e taglia M che potrebbe far storcere il naso a qualcuno degli avventori. Fortunatamente i profumi, gli accostamenti degli ingredienti e i sapori fanno passare in secondo piano le dimensioni della pizza che si lascia mangiare fino all’ultimo boccone di cornicione.
Per caratterizzare l’impasto, oltre al lievito di birra, viene utilizzato anche un lievito madre ereditato da uno zio panettiere.
Il filone gourmet che si segue non è quello del “pane e companatico” (cioè quello della focaccia su cui, dopo la cottura, impilare tutti gli ingredienti di condimento) bensì quello di studiare nuovi accostamenti con ingredienti di primissima qualità. Così dal menù scegliamo la “Diavola Rivisitata” con le Pacchetelle del Vesuvio, la Spianata e la ‘Nduja Calabra.
Tra le fuori-menù l’imperdibile “Fuoco e Neve” con crema di Papaccelle, Prosciutto Cotto affumicato della macelleria Cillo e scaglie di Cacioricotta. Gli ingredienti di condimento sono ben proporzionati, la cottura ben eseguita e l’impasto da lode sia per digeribilità che per gusto. Il cornicione ben si adegua al filone “canottiero” mostrando multiformi sfoglie ovunque lo si tagli.
Come vino rosso solo due scelte, Gragnano o Ciliegiolo della Maremma Toscano, e ci orientiamo su quest’ultimo.
Nel menù sono previsti anche dei Panini con carni della Macelleria Bifulco.
Prima di andar via assaggiamo un pezzettino della squisita cheesecake fatta in proprio.
La ragazza addetta all’accoglienza sa ben gestire la sala e risolvere con garbo e celerità eventuali intoppi dovuti al caos del sabato sera.
Pizzeria Gourmet Di Vico
Via Napoli, 55
81024 Maddaloni (CE)
Tel. 333 860 4414
https://gourmet-di-vico.business.site/
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