Pizzeria del Corso a Paestum con Agostino Landi e le sue pizze vegetali
Un indirizzo storico quello della Pizzeria Del Corso per la cittadina di Capaccio Paestum, quasi trent’anni di attività per la famiglia Landi, prima Emilio e la moglie Nicolina, poi con il supporto dei figli Agostino e Monica. Oggi la forza di Emilio è proprio Agostino che sta traghettando un locale classico e di servizio verso una svolta green e contemporanea.
Siamo nel centro cittadino e questa pizzeria ha la possibilità di accogliere anche in un ampio giardino, la pizza è come piace da queste parti, consistente e di struttura. In stile con quanto ha negli anni proposto papà Emilio, anche Agostino cerca una sua via personale, non una napoletana morbida ma una pizza più sostenuta che guarda alla tradizionale pizza cilentana che deriva dal pane. C’è però un bel lavoro di ricerca sugli impasti e sulle maturazioni, ne viene fuori una pizza con personalità, piacevole alla masticazione, ben digeribile e molto aromatica.
Un menù ricco con tante pizze golose e opulente come quella con panna, funghi e prosciutto. Non si lesina mai sulla quantità delle farciture e gli ingredienti sono di buona qualità.
Quello che sorprende è la capacità di Agostino di mettersi in gioco cerando di dare alle sue pizze un forte legame al territorio, facile qui giocare con i prodotti a latte di bufala, ma non solo, siamo a Paestum e la vegetazione ricca e sontuosa dalla costa alle montagne vicine si fa sentire. Nasce così l’idea di lavorare con l’amico Emanuele Cavaiolo, agronomo e cercatore di erbe e divulgatore di cui vi racconteremo nei prossimi giorni. Proprio grazie a questo lavoro in tandem la sezione del menù che ci colpisce di più è quella chiamata
Le Selvatiche, dedicata alle pizze realizzate con erbe spontanee del territorio e prodotti naturali.
Una delle poche pizzerie in Italia che svolge un lavoro mirato in questa direzione.
Abbiamo provato la Spontanea con crema di borragine, patate viola, pomodorini gialli, crema di peperoni, semi di sesamo, semi di friariello e l’aggiunta della “salsiccia” vegetale artigianale di Meravoglia, piccolo produttore di Teverola (CE). Per questi ingredienti dal gusto deciso abbiamo deciso di provare un impasto particolare che prevede una piccola aggiunta di farina di ghiande. Il risultato è una pizza vegetale intesa, molto minerale e saporita che risulta appagante e piacevole.
A seguire la Diabolica con patate lesse, funghi trombetta, pomodori gialli, salsa di pomodoro secco, peperone crusco e semi di sesamo. Ricca e gustosa, una bella pizza che si mangia con piacere grazie anche alla tipologia di funghi che sprigionano un forte gusto umami che invita al riassaggio continuo, bilanciata dalla freschezza dei pomodori.
Nel menù invernale si trovano anche l’Orientale con crema di ceci, funghi porcini, mandorle, menta, zest di limone e gel di fico d’india. Poi l’Iride con scarola, cipolla caramellata, pomodori gialli semi dry, pomodoro secco, mandorle e cipolla croccante.
A giorni si cambierà marcia lasciando il passo ai colori e profumi primaverili che sicuramente non deluderanno.
In Conclusione: una pizzeria che accoglie tutti, da chi cerca pizze ricche dai gusti classici e ben farcite a chi invece ama un’alimentazione vegetariana o vegana ai quali non si offrono scontati abbinamenti ma un grande lavoro di ricerca in sintonia con il territorio.
Via Magna Grecia 168, Capaccio Scalo
Capaccio Paestum (SA)
Tel 0828 724483
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