di Tiziano Terracciano
Dopo aver fatto una piacevole passeggiata per il centro storico di Sant’Agata De’Goti ed esserci affacciati sulla vallata che guarda al Taburno, osservano la misteriosa collina Ariella che ha le sembianze di una vera e propria Piramide alla quale alcuni danno addirittura un’origine aliena alla luce dell’avvistamento di oggetti non identificati che, a detta di qualcuno, hanno sorvolato la zona, ci addentriamo nella movida santagatese lungo il viale alberato di ingresso alla città.
Da una delle traverse del viale, che portano alla grande area di parcheggio e di fiera dell’ex campo sportivo, si vedono in lontananza dei gazebo che sovrastano delle panche con dietro una struttura rustica su cui capeggia l’insegna “Mastro Carlino”.
E’ la pizzeria che abbiamo chiamato nel primo pomeriggio per prenotare uno dei tavoli con sedie tradizionali, dislocati in una posizione più riservata e riparata. Così, arrivati in prima serata, ci accomodiamo nella rustica saletta esterna e cominciamo a respirare subito nell’aria un piacevole profumo di pizza che fa da preludio al gustoso impasto a lunga lievitazione di “Mastro Carlino”.
La pizza è più sullo stile “casertano” che su quello “napoletano”, con il disco un po’ più spesso e la consistenza del cornicione leggermente panosa ma con una bella alveolatura lungo tutta la soffice circonferenza. Di fatti l’impasto, oltre ad essere molto saporito e profumato, è anche molto leggero al punto che alla fine ordiniamo una terza pizza che divideremo a metà. Per quanto riguarda i topping quello che personalmente non ci ha entusiasmato è stato la spruzzatina di limone sui friarielli che ha snaturato la “Casereccia” (6 euro) e l’ottima salsiccia di complemento.
Ottimamente eseguita l’Ortolana alla quale, come di consuetudine, facciamo aggiungere del salame piccante per renderla “indiavolata” (6,50 euro)
Per concludere, come dicevamo, non ci facciamo mancare l’assaggio della terza pizza, una Margherita che ci viene gentilmente offerta per il disguido sui friarielli che forse, per la fretta del sabato sera, sono stati scambiati in cucina con quelli dell’antipasto di verdure.
Alla fine della serata abbiamo capito che Sant’Agata De’Goti ci attrae sempre sul suo territorio per svelarci a poco a poco tutti i suoi segreti. Così oggi ci ha sorpreso facendoci fantasticare sulla misteriosa Piramide e facendoci assaporare l’imperdibile Pizza di “Mastro Carlino”, da poter accompagnare con il buon Aglianico della casa (4 euro a bottiglia) in un ambientazione senza fronzoli e ricca di fascino popolare.
Pizzeria da Mastro Carlino
Ex Campo Sportivo
82019 Sant’Agata De’ Goti (BN)
Tel. 324 837 5110
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