di Antonella Amodio
Una nuova linfa scorre nella pizzeria Bocadillo 2.0 di Aversa. La linfa ha il nome di Gianni Ostetrico, il pizzaiolo dalla faccia acqua e sapone e dagli occhi vispi. La sinergia tra Franco Andreozzi, patron del Boccadillo 2.0, e Gianni è nata da poche settimane. Il giovane pizzaiolo ha alle spalle una gavetta all’ antica pizzeria Brandi, la quale gli ha fornito gli strumenti base per svolgere il lavoro. Ha poi affinato l’arte attraverso la collaborazione con la pizzeria Metamorsi, dello chef Alfonso Crisci.
Oggi lo vediamo impegnato in questa bella struttura, pietra miliare della pizza ad Aversa, portando con sè entusiasmo e passione. La pizzeria Bocadillo 2.0 nasce nel 1989 in una sede diversa rispetta a quella di oggi.
Da tre anni si è trasferita in un crocevia dove sono concentrate diverse attività enogastronomiche aversane di rilievo, come il nuovo ristorante Il Clanio, dello chef Angelo Fabozzo e l’ Enoteca Menale, luogo culto del vino.
La pizzeria ha una bella sede moderna e gode della possibilità di un gradevole spazio esterno. All’arrivo si è accolti da un grande forno posizionato al centro della sala e messo in risalto dal colore oro.
In questi giorni, con la nuova collaborazione di Gianni, è in rifacimento il nuovo menù pizze, che vede l’inserimento di prodotti solo stagionali e pizze dal gusto più fresco, appropriate al periodo della primavera.
Le pizze che vi invito ad assaggiare hanno un impasto leggero e ben idratato, preparato con un bland di farine 00 ed una piccola percentuale farina integrale. È caratterizzato da una lunga lievitazione di 48 ore, e Gianni – con la sua meticolosità – sta tutt’ora testando e definendo. Al forno è aiutato da Ciro Esattore.
Nel menù è presente un piatto popolare e tradizionale dell’ aversano (di origine napoletana) lo scarpariello, preparato con bucatini, pomodoro e pecorino, e servito da Boccadillo 2.0 su una base di pizza, fior di latte di Agerola, salame napoletano, peperoncino, basilico e olio Evo. Una vera esperienza gustativa.
Oltre alle pizze classiche, in lista sono presenti le “speciali”: a questo proposito segnalo la pizza Corbarino, farcita con mozzarella di bufala aversana dop, pomodorini di Corbara, pepe, scaglie di provolone del Monaco dop, basilico e olio Evo.
Risulta invece gustosa e appagante la pizza Parmigiana, condita con pomodoro San Marzano, melanzane alla parmigiana e fior di latte di Agerola.
Meritano l’ assaggio le preparazioni della friggitoria: la frittatina, il crocchè di patate, il gattò di patate, la frittatina di cipolle, l’arancino e la montanara, tutto preparato giornalmente da Franco, il proprietario del Boccadillo 2.0, appassionato ed esperto di materie prime tipiche del territorio, di eccellenze campane e anche di quelle italiane.
Franco ricerca e seleziona personalmente gli ingredienti che andranno a comporre le preparazioni, per garantire alla clientela gusto e qualità.
Per i dessert si affida alla pasticceria del maestro Salvatore De Riso.
Qualificata la carta dei vini, seppur piccola, ma con valide aziende campane. Buona selezione di birre in bottiglia e alla spina.
Servizio cortese e attento.
Costo della pizza Marinara: 4,50 €
Pizzeria Bocadillo 2.0
Via Plauto, 10 81031 Aversa
Tel. 339 3377266
Dai un'occhiata anche a:
- Napoli. Acunzo al Vomero con Gabriele Sorice compie 60 anni
- Napoli. Castellano le Pizze di Luca: dalla ruota di carro al padellino
- MO De Movimiento a Madrid, ristorante e pizzeria all’italiana ma ecologica
- Pizzeria Il Monfortino a Caserta: la meta casertana della pizza che segue la tradizione napoletana e che prepara uno dei migliori ripieni al forno in circolazione
- Klu Pizza Club, la pizza napoletana contemporanea nel quartiere Prati a Roma
- I Fratelli Grassia: una valida realtà a San Giuseppe Vesuviano
- Errico Porzio a Milano: semplicità e tradizione nella mia prima pizzeria a Milano
- Un anno di Frumentario a Roma, la piccola grande pizzeria al taglio a San Giovanni