Luciano Pignataro Wine & Food Blog

Pizzeria blasonata? A cominciare dal formaggio Ahi ahi ahi….

Pubblicato in: Polemiche e punti di vista
Pizza House a Sapri, il forno a legna

di Marco Contursi

Non ce l’ho con le pizzerie ma tutto questo parlare di pizze e di premi e guide mi crea legittime aspettative, soprattutto quando il conto è alto.

Pizzeria “importante” nella sua provincia, ampio parcheggio, personale gentile. Ci sediamo, siamo in due, io e un amico medico, buongustaio di 74 primavere. Ci portano, non richiesti, due menù cartacei piuttosto logori, non vedo un QR code sul tavolo ma magari non l’ ho visto io.

Prezzi piuttosto alti, 5 euro una frittatina, 5 euro una montanara con salsiccia secca a “tartare” ( forse volevano dire a julienne, tartare significa altro, ma pazienza), broccoli e formaggio grattugiato che chiedo senza formaggio, siamo ad inizio serata, ci sono una ventina di persone e credo non sia un problema.

Prendiamo una birra artigianale grande a 16 euro.

Arrivano i fritti, frittatina piuttosto piccola e con salsa formaggiosa sopra e sotto, che francamente è un inutile barocchismo, con buona pace di chi plaude e premia, ma soprattutto arriva la mia montanara coperta di formaggio, quando io l’avevo chiesta senza.

Rimandata indietro, ritorna, con la salsiccia secca non più a julienne, come prima, ma con due fette buttate sopra, broccoli asciutti e montanara con un fastidioso odore di olio vecchio. 5 euro????? NO NO NO.

Vabbè, prendiamo 1 margherita (10 euro, pizza più economica) che prevedeva la mozzarella di bufala e una (la mia) con alici, polvere di capperi, olive, pomodorini semidry, per non creare altri problemi chiedendo di togliere il formaggio che la quasi totalità delle pizze conteneva, e anche su questo se ne potrebbe parlare, visto che tanti non mangiano il formaggio e nei fatti a chiedere di toglierlo, anche a locale semivuoto si hanno problemi. Un paio di alici si presentavano scure, segno che il produttore non le aveva ben dissanguate ed infatti in sapore era amaro ed ematico, non è colpa della pizzeria ma visto che del produttore non era indicato nulla, non so con chi prendermela.

A dire il vero anche dell’olio sulle pizze non sono riuscito a capire chi fosse il produttore visto che c’è un generico “olio evo”. Ora sarà sicuramente un buon olio, ma non credete che a sti prezzi ho diritto di capire chi ha prodotto cosa???

Pizza buona ma senza acuti, ma qui è il mio gusto personale e non discuto se qualcuno possa definirla buonissima o la migliore della provincia.

Momento del dolce, il mio sodale di tavola di 74 anni ha un coupon di 1 dolce omaggio datogli perché un giorno aveva cercato di prenotare ma erano pieni e per “scusarsi” glielo avevano dato. Bella iniziativa penso, che bella cura per il cliente.

Vanificata però dal fatto che prima una ragazza di sala gli fa ordinare un dolce a piacere e lui sceglie il tiramisù, poi un’altra cameriera gli porta un dolce rosa a forma di cuore, dicendo che il coupon prevedeva questo, cosa non detta dalla precedente cameriera e a dire il vero assurda perché se mi vuoi fare una carineria poi non puoi impormi cosa prendere. Oltretutto un terzo cameriere dice che forse hanno fatto confusione in cucina con il coupon per san valentino. Ma una persona di 74 anni può essere costretta a mangiare un cuore rosa lamponoso????

Andiamo in cassa a pagare, la ragazza dietro alla cassa batte 70 euro sul display, il mio amico che aveva fretta non aspetta neanche lo scontrino paga e va via. Io esco ma non mi trovo col conto, rientro e chiedo lumi, rifacciamo il conto e veniva 70 senza stornare il dolce omaggio, quindi il conto giusto era 63, lo faccio presente e mi dice che non le abbiamo dato il tempo di stornare l’omaggio ma che se voglio mi restituisce i soldi. Ora, lo storno andava fatto prima ancora di far uscire sul display il prezzo pieno. Apprezzo la disponibilità di rimborsarmi ma il dubbio mi resta che si fosse dimenticata di stornare.

E comunque 35 euro a persona per 1 pezzo fritto 1 pizza (più economica in menù), 1 birra grande divisa e 1 dolce, mi sembra troppo, soprattutto alla luce di un servizio cosi approssimativo, che per dirne un’altra, aveva portato i dolci senza che avessimo le posate, che aveva fatto mangiare i fritti a me e al mio amico in due momenti diversi, che aveva fatto confusione sul dolce da poter scegliere col coupon…

Allora: Se sei una pizzeria che si “atteggia” a ristorante con prezzi da ristorante, poi il servizio deve essere all’altezza, il menu sia sul sito che nel locale fatto in un certo modo, con indicazione chiara del produttori. Soprattutto se ti prendi 5 euro per una frittatina piccola piccola. Soprattutto se di un coupon omaggio 3 camerieri hanno idee diverse su come vada gestito.

Io i soldi in più non li ho voluti, anche perché non avevo pagato io ma di sicuro non ci vedremo più…e di criticità simili ne ho sentite anche da qualche altro amico…ma, tanto basta che foodblogger e soloni di turno plaudano e tutto va bene, Vero?!!!

p.s. volutamente non do info per identificarla, tanto il titolare se legge si riconosce e la gogna pubblica serve a poco, si tratta di errori rimediabili con politiche diverse di gestione del personale e della comunicazione che un locale che ambisce a traguardi importanti deve avere, mentre si spende tanto in pubblicità e poco in formazione-comunicazione gastronomica.

 


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version