Acqua e Farina Trento
Via Torre D’Augusto, 25 Trento
Tel: 0461 1485952
Aperto dal martedì al venerdì 12/14 – 19/23, il sabato e la domenica 19/23 – Lunedì chiuso
di Antonella Amodio
Oramai non è più una sorpresa, quando si va fuori dalla Campania, trovare buone pizze. Mi è capitato di andare a Trento, città che segna uno spartiacque tra la cultura gastronomica italiana e quella che si affaccia dai paesi confinanti con la nostra nazione. La vicina Bolzano ne è un esempio, visto che risente della forte influenza austriaca, che già a Trento si percepisce in tantissimi piatti.
Nell’offerta gastronomica, che in Trentino e in Alto Adige offre canederli, schlutzkrafen, crauti e würstel, strauben e speck, prelibatezze servite in tutti i locali della regione, che rappresentano lo zoccolo duro della tradizione culinaria locale, sorprende invece che la pizza tradizionale abbia un successo incredibile.
Provate a prenotare un tavolo alla Pizzeria Acqua e Farina di Trento (lista di attesa nel fine settimana in particolare) e toccherete con mano il trionfo del piatto più amato al mondo, anche là dove le tradizioni sono davvero dure da scalfire. Complice in questo caso anche l’ottimo prodotto che propone la pizzeria.
Intanto c’è da dire che il locale molto bello, completamente ristrutturato da pochi mesi, conta due ambienti e una terrazza, è in una posizione privilegiata della città di Trento, in pieno centro, non lontano da piazza Duomo e con vista sul Castello del Buonconsiglio, con la torre illuminata. Il proprietario, Klaus Palumbo, è napoletano doc (nonostante il nome di battesimo lasci pensare ad origini ben più settentrionali). Da oltre venti anni vive a Trento ed ha aperto nel 2017 la pizzeria, per portare la memoria napoletana dell’arte del pizzaiolo a Trento.
Espone nel suo locale la targa dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, anzi ne è brand ambassador per il Trentino Alto Adige, promovendo dunque la tradizionale pizza napoletana, che vede nella sua pizzeria l’impiego di ingredienti campani, combinati alle prelibatezze locali.
Klaus ha perfezionato la sua esperienza in fatto di impasto con Luca Di Massa, maestro di lievitati, poi lo ha personalizzato seguendo sempre i dettami del disciplinare. Il risultato è un disco ampio, sottile e molto leggero, in termini di percezione, tangibile soprattutto dalla versione fritta, davvero notevole.
Un menù dove sono evidenziate le pizze classiche, i calzoni, la friggitoria e che ha una rotazione stagionale di pizze che si adeguano ai mesi dell’anno. Molto apprezzata dai trentini è la pizza 4 pomodori, che risulta seconda solo alla mitica Margherita. A seguire la Cosacca, la Napoli, la Marinara, la Provola e Pepe (che ho trovato equilibrata e gustosa), la Speckosa, che vuole essere un omaggio alla terra trentina.
In tutto una trentina di pizze, che vedono fornitori campani e tanti ingredienti della filiera Slow Food. Un particolare focus sugli ingredienti delle pizze, che vede il pomodoro con differenti biotipo, e gli oli extravergine.
Bella proposta di vino, con accento sulle produzioni locali, lista di spumanti, champagne e liquori.
Non manca la birra alla spina ed in bottiglia. Notevole il servizio: attento e professionale.
Costo delle pizze: dai 6,00 ai 16,00 €
Coperto: 2,00 €
Acqua e Farina Trento
Via Torre D’Augusto, 25 Trento
Tel: 0461 1485952
Aperto dal martedì al venerdì 12/14 – 19/23,
il sabato e la domenica 19/23
Lunedì chiuso
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