Salvatore Lioniello e La Rosina. I bocconiani lo chiamano co-marketing, in reatlà noi preferiamo usare l’espressione orgoglio ritrovato. L’idea di una azienda di pomodori di mettere in etichetta un pizzaiolo leader del paese dove sono stati raccolti.
Sembrano lontani, preistorici, i tempi in cui tutto ciò che era rosso diventava pomodoro e si sta ritrovando un orgoglio per questo ortaggio tanto denigrato da una certa critica abituata al burro e ai fondi bruni come unico metro di giudizio di un piatto.
La riscossa viene suonata dai pizzaioli che sono i principali consumatori di pomodori. Quelli di qualità che adesso, proprio come è successo con il vino, hanno nome e cognome. Stavolta di un pizzaiolo, che non a caso è nelle prime 500 migliori pizzerie d’Italia in 50 Top Pizza.
Alè.
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