L’idea della Pizza Procidana nasce dalla lettura del libro di Vincenzo Corrado del 1781 dal titolo “Dal cibo pitagorico ovvero erbaceo per uso de’ nobili e de’ letterati”. Vincenzo Corrado, grande uomo di cultura e gastronomo, nel libro parla dei pomodori ed in particolare di alcuni pomodori cotti alla brace. L’ho chiamata Pizza Procidana perché in estate i pescatori dell’ isola, fuori le loro case, sono soliti cuocere i pomodori sulla brace e li poggiano poi su fette di pane croccante e caldo e conditi con un filo d’olio. Questo è stato lo spunto per la Pizza Procidana, una pizza semplice ma dal sapore gustoso.
su www.mysocialrecipe.com
Pizza Procida
Di Vincenzo Coccia
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Ingredienti per 4 persone
- Preparazione dell'impasto (per forno elettrico o a gas)
- 1 lt di acqua
- 55 g di sale marino
- 5 g di lievito di birra
- 2 cl. di olio extravergine d'oliva
- 5 g di zucchero
- 1700/1800 Kg di farina
- 10/12 ore di lievitazione a temperatura ambiente.
- Per la farcitura (per una teglia):
- 15-18 pomodorini a grappolo o datterini
- 80 g di scamorza
- n.1 spicchio d'aglio novello o privato del germoglio
- Un pizzico di origano
- Qualche foglia di prezzemolo
- Qualche foglia di basilico
- Olio extra vergine di oliva di ottima qualità
- Sale marino
Preparazione
Versate un litro d’acqua (a 8-12°C) in una zuppiera circolare, sciogliete il sale marino, successivamente stemperate 5 g di lievito di birra, aggiungete lo zucchero, l’olio e il 30% della farina rispetto alla quantità complessiva prevista, cominciate ad impastare e versate gradualmente il resto della farina fino al raggiungimento della consistenza desiderata, definita punto di pasta. Tale operazione deve durare 20 minuti fino a che non otterrete un’unica massa compatta. L’ impasto deve presentarsi non appiccicoso e “liscio” al tatto, morbido ed elastico. Coprite l’impasto, senza estrarlo dalla zuppiera, con un panno umido. Lasciare lievitare per 10/12 ore a temperatura di 22-25°C.
Estraete dalla zuppiera l’impasto, dividetelo in 4 con una spatola in modo da poter preparare quattro pizze in quattro teglie diverse, iniziate a stenderlo facendo pressione con i polpastrelli. Oleate la teglia e riponete l’impasto su di essa, lasciatelo riposare per ulteriori dieci minuti. Accendete il forno sulla posizione grill medio.
Tagliate i pomodorini a metà. Metteteli su un foglio di carta forno, irrorateli con un filo di olio e cuoceteli per qualche minuto fino ad ottenere una colorazione che possiamo definire “alla brace”.
Tagliate la scamorza a listarelle e l’aglio a fettine sottili. Tagliate il prezzemolo ed il basilico.
Preriscaldate il forno a 250°C.
Irrorate la pasta con un filo di olio e infornate per circa 15 minuti.
Successivamente distribuite sulla pizza la scamorza e i pomodorini, cospargete di aglio e origano e infornate per altri 5 minuti: la pizza deve essere croccante e dorata, la scamorza filante e i pomodorini scottati.
Dopo aver sfornato la pizza, distribuitevi il prezzemolo e il basilico e completate con un filo di olio.
Tempo di preparazione: 20 minuti
Dai un'occhiata anche a:
- Dove mangiare la Mozzarella in Carrozza fuori casa
- Paccheri ai Tre Crostacei, ricetta di Giuseppe Scicchitano del ristorante Innovative a Napoli
- Pomodoro col riso, nato tondo e servito quadrato… | Chef Domenico Boschi, Don Pasquale, Maalot-Roma
- Come si fa Pasta e piselli alla napoletana
- Avellino, Capaldo Forno Contemporaneo
- La Parigina, la merenda “p’ ‘a riggina”: dove mangiarla in 8 imperdibili indirizzi
- Casatiello napoletano salato: la ricetta perfetta
- La ricetta del casatiello napoletano di Angelo Pezzella