La si potrebbe chiamare “Operazione Las Vegas” quella che i nomi più prestigiosi delle associazioni di categoria, dei “pizzaiuoli” con la u, napoletani e americani, e dei produttori di farina partenopei, hanno portato avanti per la candidatura della pizza come patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.
Del resto la squadra che si è mossa per raccogliere le firme, durante la selezione a Las Vegas per il XV Trofeo Caputo, che si svolgerà a settembre a Napoli, ha visto scendere in pista i campioni mondiali: Teresa Iorio, Valentino Libro, Davide Civitiello, ma anche Vincenzo Capuano, Simone Fortunato, Umberto Fornito, Andrea Cozzolino, Gennaro Russo, Saverio Ciampi, Michele D’Amelio, Giulio Adriani, Diego Viola, Adriana Avallone, Giovanni Gagliardi e, ancora, gli americani Jonathan Goldsmith, Mark Dim e John Arena.
Assieme a loro, Antonio, Mauro e Antimo Caputo, produttori di farina, con il presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Sergio Miccù. Una squadra compatta che è riuscita a convincere 30 mila visitatori presenti al grande evento americano sulla pizza. E quella dei pizzaiuoli napoletani, si sa, è la migliore.
Dai un'occhiata anche a:
- Napoli, 13 febbraio. Carnevale con i piccoli cantori di Forcella e l’Antica Pizzeria da Michele
- TuttoPizza, nasce il Premio Sergio Miccù. Presentati i dati dell’Osservatorio CNA
- Michele Express al Valdichiana Village celebra i due mesi dall’apertura e il Carnevale con uno speciale dj set di Pippo Palmieri, voce di Radio 105
- Bitonto, Galà dell’Olio 2024, il programma e i premi “Foglia d’Olio” ai giornalisti di settore
- Errico Porzio inaugura Ciàmammà, il suo nuovo format a Fuorigrotta
- Panettone “L’Artigianale alla Ciliegia” – Pro Loco Monte Taburno
- L’Antica Pizzeria Da Michele Aversa compie un anno. Gadget e omaggi per tutti | Lunedì 22 aprile dalle 19:00
- Paestum Pizza Fest 2024, ecco il programma completo