Le tre serate pianificate per il #pizzanapolifranciacortatour hanno registrato il tutto esaurito con una media di 80 persone a serata e clienti in lista d’attesa ripescati all’ultimo secondo e puntualmente presentatisi con facce sorridenti ed entusiaste.
Siamo partiti mercoledì 27 gennaio al Bistrot della Filanda a Chiari (BS).
Il Bistrot della Filanda è un ristorante-pizzeria in cui la voglia di aprirsi e crescere rimane intatta da anni. Come altre pizzerie lungimiranti del Nord Italia, Nucci e Bruno voglio riuscire a proporre una pizza che sia sempre più in linea agli standard qualitativi di un cliente che viaggia e conosce i prodotti di qualità.
Al Bistrot sono state proposte due varianti di pizze più classiche personalmente realizzate dal pizzaiolo ischitano in trasferta Ivano Veccia: la margherita di Corbara (margherita con i pomodorini di Corbara) e la Raggio di Sole (salame e pomodorini del piennolo). Le due pizze erano in abbinamento a Pietra Brox Ischia Bianco DOC della Tenuta Giardini Arimei a Forio d’Ischia di proprietà della famiglia Muratori.
L’abbinamento più votato è stato quella con la Raggio di Sole, riportando un commento divertente comparso su una scheda di uno dei partecipanti: “i sapori della pizza risaltano il vino, cambiando di volta in volta piacevolmente le sue caratteristiche”.
Tra chi aveva scelto l’abbinamento più votato sono stati estratti due vincitori che si sono aggiudicati una bottiglia di Pietra Brox ciascuno, le due bottiglie vinte sono state immediatamente aperte e condivise al tavolo!
La seconda serata del 28 gennaio era forse quella più attesa, alla Pizzeria al Fienile di Palazzolo S/o (BS).
Ivano si è sfidato con il Pizzaiolo Resident Paolo Ghidini, tra i pochissimi a fare pizza di ‘qualità’ in Franciacorta, da quando ha aperto presente sulla Guida Pizzerie del Gambero Rosso. In questo caso i due pizzaioli si sono sfidati a suon di impasti infornati. I due i gusti proposti dal pizzaiolo napoletano erano uno molto classico, la pizza D.O.P. con pomodoro del piennolo grigliato arrivato insieme ad Ivano direttamente dalla Campania, bufala all’uscita, clorofilla di basilico, olio extra vergine d’oliva.
La D.O.P è stata la seconda pizza più votata dal pubblico in abbinamento al NumeroZero Villa Crespia Franciacorta Dosaggio Zero. L’altra pizza proposta da Ivano era la Tradizione “Foriana” in abbinamento a Pietra Brox Ischia Bianco DOC della Tenuta Giardini Arimei.
Il pizzaiolo di casa ha invece proposto la Pizza Normanna che come toppings aveva pomodoro, mozzarella fior di latte bio, pesto di finocchietto selvatico, capperi di salina, filetti di tonno di cetara, basilico. La Normanna era in abbinamento a Pietra Brox. Tuttavia, la pizza più votata della serata è stata la Gentil Tentazione altro gusto proposto del Resident Pizzaiolo, ideata in occasione della sua ultima trasferta piemontese per il l’annuale Festa con gli chef stellati della nocciola tonda gentile trilobata, ospitata lo scorso 24 Novembre in Alta Langa al Relais Villa D’Amelia di Benevello, in provincia di Cuneo.
I toppings della Gentil Tentazione sono mozzarella fior di latte bio, porro saltato, granella di nocciole del piemonte, ricotta bio e mela verde ed è stata proposta in abbianamento a NumeroZero Villa Crespia Franciacorta Dosaggio Zero. Dunque ha vinto la pizza e il vino di casa!
L’ultima serata, quella di venerdì 29 gennaio, è stata la più esuberante, seppur nella cornice raffinata ed estremamente suggestiva dei Cappuccini Resort su una delle cime del monte di Cologne (BS).
Cappuccini Resort Hotel è presente con il suo Ristorante Cucina San Francesco nella classifica dei migliori ristoranti lombardi secondo la Guida L’Espresso 2016. Il giovane pizzaiolo napoletano ha sfidato lo Chef Resident Fabrizio Albini per una serata che è stata intitolata “Pizza a quattro mani”.
Pizza Fritta di Ivano contro la Pizza Gourmet dello Chef Albini, fiumi di Franciacorta Blanc de noir a Dosaggio Zero firmato Villa Crespia hanno siglato un abbinamento davvero riuscito. La serata ha alternato pizze fritte a pizze gourmet a si è conclusa alle 2 di notte con la spaghettata per tutta la brigata di cucina, sia franciacortina che ischitana.
Il successo del #pizzanapolifranciacortatour ha definitivamente sdoganato i preconcetti legati alla difficoltà di abbinare il vino alla pizza. Un successo che è stato raccontato dai tanti articoli e post online usciti in questi giorni, oltre che dalle fotografie condivise sui social network tramite le pagine instagram e facebook di Arcipelago Muratori e i profili personali delle persone che hanno animato il tour.
Michela Muratori spiega così il motivo di questo successo: “Sembra difficile da credere, in tanti ce lo hanno chiesto, dopo questo tripudio di foto, articoli e post condivisi sui social, ma il #pizzanapolifranciacortatour nasce davvero in maniera spontanea, senza nessun tipo di pianificazione marketing a monte. Capita che insieme all’amico ischitano Ivano Veccia (Pizzeria Il Limoneto Forio d’Ischia NA) un giovane pizzaiolo emergente si decida di fare un giro in Franciacorta per far viaggiare insieme pizza napoletana e bollicine. That’s all !!!”
Dunque Pizza, vino e amicizia, ecco gli ingredienti del successo del #pizzanapolifranciacortatour
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