di Antonella Amodio
Dosi e preparazione impasto
Ingredienti per 10 pizze tonde
1,7kg di farina
1 litro di acqua (non fredda)
30/40 grammi di sale
1/3 grammi di lievito di birra
Mescolare farina, acqua, sale e lievito, facendo attenzione a non far entrare in contatto diretto il sale e il lievito per più di 5 minuti.
Versare l’acqua nell’impastatrice, aggiungere il sale, una parte della farina e a seguire il lievito stemperato, quindi impastare gradualmente fino a raggiungere la consistenza desiderata. L’impasto può essere lavorato in un’impastatrice oppure a mano. Dopo circa 15 minuti la massa deve risultare liscia, soffice e compatta. La quantità d’acqua che la farina può assorbire è importante per ottenere la giusta consistenza. Quindi l’attenzione per la qualità e il tipo di farina da utilizzare è molto importante.
L’impasto ottenuto va lasciato riposare coperto da un panno umido per 2 ore circa. Trascorso il periodo di riposo, procedere alla formazione del panetto, a forma di palline di circa 250 gr. I panetti
vengono lasciati lievitare in cassette per alimenti, la cui durata dipende dalle condizioni ambientali e dall’assorbimento della farina utilizzata. In media circa 8/10 ore.
La cottura avviene nel forno di casa alla massima temperatura.
.
Ingredienti per la farcitura
(le quantità si riferiscono a singole pizze)
100 gr Mozzarella di bufala Campana
70 gr Salsiccia al finocchietto tipica dell’Alto Casertano
50 gr Asparagi spontanei
70 gr Datterini gialli
Formaggio caprino del Matese q.b.
All’uscita dal forno del disco della pizza aggiungere tutti gli ingredienti e completare con scaglie di formaggio caprino del Matese e decorare con fiori di borragine.
Si può aggiungere una spolverata di tartufo bianchetto del Molise.
Infine aggiungere un filo di olio extravergine di olive Tondello del Matese
Verginiano Pallagrello Bianco Il Verro
Le uve pallagrello bianco sono poco diffuse e trovano l’habitat elettivo nelle colline di Terre del Volturno. Il colore giallo paglierino è luminoso e intenso. I profumi richiamano gli agrumi, la mela limoncella, la camomilla e la mimosa, mentre il sorso ampio, salino e verticale fa emergere una nuance di salvia. Un vino che si evolve molto bene nel tempo, mostrando una dote per l’affinamento molto importante. L’abbinamento con le verdure, in particolare con l’asparago cotto, richiede un vino sapido e fresco. Il Verginiano si accosta con equilibrio alla pizza Primavera.
Dai un'occhiata anche a:
- Pizza della settimana: Patanella Genuina nel rutiello di Fabio Tuccillo – Tuccillo Bakery abbinata ad Harmoniae Flegrei Cantine Babbo
- Pizza della settimana: Amatriciana di Stile Napoletano, Regno Unito, abbinata a Vicinale Cesanese del Piglio La Visciola
- Pizza della settimana: La Parmigiana Sbagliata di Federico Visinoni Fermento Pizza & Bolle abbinata al Frappato di Vittoria Pruvenza, Paolo Calì
- Pizza della settimana: “Come uno spaghetto al pomodoro” di Alberto Farina abbinata alla Lacrima di Morro d’Alba Superiore Soara Filodivino
- Pizza della settimana: Alici al Paese delle Meraviglie Cantabria Pizzeria La Manifattura, Parigi abbinata al Timorasso Derthona Vigneti Massa
- Pizza della settimana: “Capband” di Carmelo Vignes Vico Rua Pizza & Giardino abbinata a Costacielo Rosato Lunarossa
- Pizza della settimana: “Papa e Chorizo” di Sebas Restaurant, Costa Rica, abbinata al Primitivo di Manduria “Papale” Varvaglione 1921
- Pizza della settimana: La Capricciosa di Sant’Isidoro Pizza & Bolle abbinata alla Barbera del Monferrato Frizzante “La Monella” Braida di Giacomo Bologna