di Antonella Amodio
Preparazione dell’Impasto (Per forno elettrico o a gas)
Un litro d’acqua ;
55 gr. di sale marino;
5 gr. di lievito di birra;
2 cl. di olio extravergine d’oliva;
5 gr. di zucchero;
1700/1800 Kg di farina;
10/12 ore di lievitazione a temperatura ambiente.
Versate un litro d’acqua (a 8-12°C) in una zuppiera circolare, sciogliete il sale marino, successivamente stemperate 5 g di lievito di birra, aggiungete lo zucchero, l’olio e il 30 % della farina rispetto alla quantità complessiva prevista, cominciate ad impastare e versate gradualmente il resto della farina fino al raggiungimento della consistenza desiderata, definita punto di pasta. Tale operazione deve durare 20 minuti fino a che non otterrete un’unica massa compatta. L’impasto deve presentarsi non appiccicoso e “liscio” al tatto, morbido ed elastico. Coprite l’impasto, senza estrarlo dalla zuppiera, con un panno umido. Lasciare lievitare per 10/12 ore a temperatura di 22-25°C.
Manipolazione
Estraete dalla zuppiera l’impasto, dividetelo in 4 con una spatola in modo da poter preparare quattro pizze in quattro teglie diverse, iniziate a stenderlo facendo pressione con i polpastrelli. Oleate la teglia e riponete l’impasto su di essa, lasciatelo riposare per ulteriori dieci minuti.
Farcitura (Per una teglia)
15-18 pomodorini a grappolo o datterini
80 g di scamorza
1 spicchio d’aglio novello o privato del germoglio
1 pizzico di origano
Qualche foglia di prezzemolo
Qualche foglia di basilico
Olio extra vergine di oliva di ottima qualità
Sale marino
Accendete il forno sulla posizione grill medio.
Tagliate i pomodorini a metà. Metteteli su un foglio di carta forno, irrorateli con un filo di olio e cuoceteli per qualche minuto fino ad ottenere una colorazione che possiamo definire “alla brace”.
Tagliate la scamorza a listarelle e l’aglio a fettine sottili. Tagliate il prezzemolo ed il basilico.
Preriscaldate il forno a 250°C.
Irrorate la pasta con un filo di olio e infornate per circa 15 minuti.
Successivamente distribuite sulla pizza la scamorza e i pomodorini, cospargete di aglio e origano e infornate per altri 5 minuti: la pizza deve essere croccante e dorata, la scamorza filante e i pomodorini scottati.
Dopo aver sfornato la pizza, distribuitevi il prezzemolo e il basilico e completate con un filo di olio.
Aglianico Rosato Igp Roccamonfina Torelle
Nasce sui terreni vulcanici di Roccamonfina questo vino dal colore rosa cipria, luminoso. L’ampio buquet ricorda la viola, l’arancia rossa, i mirtilli e la melagrana, mentre al palato colpiscono la sapidità e la freschezza che rendono il vino molto verticale. Persistente e armonicamente bilanciato.
Dai un'occhiata anche a:
- Pizza della settimana: Patanella Genuina nel rutiello di Fabio Tuccillo – Tuccillo Bakery abbinata ad Harmoniae Flegrei Cantine Babbo
- Pizza della settimana: Pane e Broccoletti Pizzeria della Passeggiata abbinata al Donna Adriana Castel De Paolis
- Pizza della settimana: Black Style di Salvatore Capizzi Molecola Pizzeria abbinata al Metodo Classico Rosato Baglio del Cristo di Campobello
- Pizza della settimana: Transumanza di Vincenzo D’Apote La Cruna del Lago abbinata a Edda Salento Bianco Feudi San Marzano
- Pizza della settimana: Santo Abruzzo di Fermenta Pizzeria abbinata al Cerasuolo d’Abruzzo “Anfora” di Cirelli
- Pizza della settimana: Napoletana Schettino di Francesco Schettino abbinata al Piedirosso del Sannio Cantine Iannella
- Pizza della settimana “Tina” Fimmina Pizzeria Parigi abbinata a Château Galoupet Cru Classé Rosé
- Pizza della settimana: Orto e Filosofia di Lombardi Pizzeria abbinata a Cirò Rosso Classico Superiore ‘Etichetta Storica’ Scala