Che cosa ha di speciale Pizza a Metro? Qual è il segreto che la rende unica al mondo? Perché questo a variante di pizza è divenuta nota in tutto il mondo ma si può a tutt’oggi degustare solo ed esclusivamente nel locale che le ha dato i natali e cioè da Gigino Pizza a Metro in via Nicotera a Vico Equense?
Sta di fatto che questa particolare variante di pizza, che non è tonda ma lunga, non è in teglia e non è nemmeno una focaccia, ha saputo dare vita a un vero e proprio genere di pizza. Una corrente abbracciata dai pizzaioli Vicani cresciuti proprio alla corte di Pizza a metro, divenuta nel tempo un vero e proprio punto di riferimento, una “Università della pizza”.
È per questo che mercoledì 22, alle ore 13, il maestro Pizzaiuolo di Pizza a Metro, Raimondo Cinque, a capo di una folta brigata di pizzaioli che quotidianamente opera nel locale di via Nicotera di proprietà della famiglia Dell’Amura, è stato invitato a tenere una masterclass al TuttoPizza.
Diciamo subito che “Pizza a metro” è un marchio registrato. Che la tipologia di prodotto è stata brevettata nel 1959 dal suo fondatore, Gigino Dell’Amura che per primo immaginó di preparare e servire una pizza di forma allungata in modo da sfamare contemporaneamente più persone.
Per questo, ancora oggi, parlare di “Pizza a metro” è ben diverso che parlare di pizza “al” metro. Nel primo caso, infatti, ci si riferisce a un prodotto unico ed esclusivo che solo i Dell’Amura possono preparare e far degustare secondo una ricetta e un impasto da loro inventato e ancora oggi unico al mondo. Nel secondo caso, invece, si tratta di una modalità generica di servire la pizza.
Non a caso il brand “Pizza a Metro” è divenuto anche marchio storico di interesse nazionale: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Direzione Generale per la Proprietà Industrale – UIBM, ne ha infatti autorizzato l’iscrizione nel “Registro Speciale dei Marchi Storici di Interesse Nazionale”.
A TuttoPizza saranno presenti il direttore di Pizza a Metro, Giovanni Rivieccio e il pizzaiolo Raimondo Cinque che spiegherà ai presenti, durante una masterclass che si terrà il 22 Maggio alle ore 13.
Sarà l’occasione anche per parlare dell’evoluzione che in ogni caso si registra anche in un locale storico che, ad esempio, si legge nei nuovi gusti e condimenti che animano le 10 pizze dell’estate che saranno servite al locale in questi mesi della “bella stagione” e favoriranno la leggerezza e i gusti più tipici della Costiera come l’uso di limoni e delle alici.
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