La notizia non è ufficiale, ma si sta lavorando nei fatti per realizzarla entro l’estate. Uno spazio che il Comune di Pollica, di cui Acciaroli e frazione, lascia gestire con la consulenza di Pietro Parisi, il cuoco contadino con i buoni uffici di Valerio Calabrese, esponente di spicco di Lega Ambiente e direttore del Museo della Dieta Mediterranea di Pioppi.
In questo modo il sindaco Stefano Pisani continua a lavorare sulla scia di Angelo Vassallo: fare di quest’area del Cilento un riferimento assoluto dell’ecosostenibilità.
E chi se non Pietro Parisi, il cuoco amato dai contadini e odiato dai rivenditori dei prodotti imbustati, poteva essere protagonista?
Così, dopo Delia, la cuoca di Ancel Kes che ha aperto un suo piccolo locale a Pioppi, un altro spazio di cucina non omologata si apre su questa costa dove si coltiva il ricordo del timoniere di Enea, Paliuro.
Dai un'occhiata anche a:
- Due chiacchiere con Manuel Tropea: alla scoperta di Concezione Restaurant a Catania
- Ciccio Vitiello: la sostenibilità è un modo di vivere, non un obbligo
- Ci lascia Sandro Brini, per riabbracciare in cielo la figlia Maria Felicia
- Addio a Giovanni Struzziero, il viticoltore silenzioso
- Addio a Romolo Algeni, l’amico di tutti da New York
- A Castelfiorentino Stefania Calugi, la signora del tartufo
- Addio Raffaele Vitale, l’architetto che conquistò la stella
- Massimo Bottura: il segreto della cucina italiana all’estero è la semplicità che emoziona