Pietrasanta (Lu) Apogeo Pizzeria Massimo Giovannini
Via Pisanica 136 (presso il campo di atletica)
Tel. 0584.793394
www.pizzeriaapogeo.it
Aperto sempre
Chiuso lunedì
Pizze da 6,50 a 13 euro
di Tommaso Esposito
Massimo Giovannini è considerato uno dei migliori pizzaioli d’Italia.
Comincia quasi trentenne la sua avventura a Viareggio, poi si sposta qui.
Siamo sulla strada che unisce Pietrasanta a Forte dei Marmi, fuori dal centro.
Un bel posto con ampi spazi da godere nella stagione estiva e due sale interne con arredo in legno chiaro.
Calde e accoglienti d’inverno.
Forno a legna.
Impasto con farine semintegrali, idratazione intorno al 65%, lievitazione entro le 36 ore tra temperatura ambiente e controllata.
Grandi materie prime.
Forno a legna, con piano rotante, tenuto a temperatura poco superiore ai 300°.
Cottura tra i quattro e i sette minuti.
È la cosiddetta pizza italiana.
Size M del pizzometro.
Cornicione non pronunciato, di colore bruno, così pure il fondo.
Crosticina ben evidente rispetto alla mollica.
Al palato piacevole sensazione di buon pane farcito o guarnito in rapporto alla varietà di pizza che si è scelta.
Da degustare intera o a spicchi a seconda anche della tipologia presente in menu.
Cioè Pizza de La Tradizione, fra cui la Margherita, la Quattro Stagioni, il Calzone con fiordilatte e champignon, la Vegetariana.
Impasto e guarnizione cotti in forno.
Oppure Pizza Oggi stessa tipologia, ma con alcuni abbinamenti di ingredienti, come Gorgonzola mele e noci, ispirati dalla creatività del pizzaiolo che a volte si è avvalso della collaborazione dello chef Andrea Mattei quando stava all’Hotel Byron di Forte dei Marmi.
Infine pizza de L’Innovazione, con base in genere cotta in forno separatamente e poi guarnita all’uscita.
In questa lista ci stanno Napoli a modo nostro con mozzarella di bufala, passata di pomodoro fresco, alici del Cantabrico e frutto del cappero.
Pizzeria Apogeo: nomen omen, con melanzane grigliate, pomodoro fresco, parmigiano reggiano e lardo di colonnata.
Focaccia Tartare di fassona con insalatina di finocchi e spinacini profumata alla scorza di limone, tartare di fassona e maionese alla senape.
La cantina presenta una buona selezione di vini e di bollicine italiane e francesi. Alcune birre sono interessanti.
Come ci siamo trovati, allora?
Bene.
L’accoglienza e il servizio sono professionali e cordiali.
Il percorso è cominciato con degli stuzzichini di focaccia, forse sfornata troppo tempo prima, con prosciutto San Daniele e fiordilatte.
Napoli a modo nostro si distingue per la consistenza dell’acciuga. Il pomodoro fresco non ha la piacevole acidità a cui ci si è abituati nella sua stagione al sud.
Apogeo è un boccone goloso, confortevole e piacione.
Notevole la Focaccia con tartare di fassona. Equilibrata benissimo tra la dolcezza della carne, il piccantino della maionese alla senape, la croccantezza degli ortaggi, rinfrescati dalla nota agrumata delle zeste di limone. Molto buona.
Chiusura, a mo’ di dessert, con Gorgonzola, mele e noci.
Ritorneremo per riassaggiarla con i gherigli posti, però, in uscita sulla pizza.
Come si fa.
Ci piacerà di più.
Pizzeria Apogeo a Pietrasanta Lucca
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