Vista: 5/5. Naso 23/30. Palato 24/30. Non omologazione 30/35
«Specchio, specchio delle mie brame, chi è il più bel rosso di tutto il reame?» «Il Piedirosso» fu la risposta, e l’Aglianico si rifugiò in una barrique dalla quale uscì solo dopo molti anni.
Sei davanti al pesce di Paestum cucinato alla Pergola dal giovane Giovanni Longo e hai comunque voglia di rosso, un po’ perché i deliziosi bianchi campani sono ormai esauriti, un po’ perché fuori è freddo di gennaio. «Rosso sì, ma leggero». Ecco la risposta secca: un Piedirosso sannita di Libero Rillo by Fontanavecchia in quel di Torrecuso.
L’azienda è una vecchia conoscenza, abbiamo poche parole da aggiungere: protagonista assoluta del rilancio del Taburno con il suo Aglianico, primo a produrre lo spumante metodo classico di cui siamo ghiotti, protagonista della Falanghina più invecchiata della storia giunta adesso al decimo anno, e via discorrendo. Ficchiamo il naso in questo bicchiere del piacere quotidiano: rispetto a quello flegreo il geranio, marker varietale, è arrotondato da una buona polpa fruttata, amarena e prugna.
La bocca è fatta per capire i pregi di questo vino: l’alcol a 13 gradi, pieno equilibrio tra il corpo e la freschezza, tannini ovviamente morbidi. Il sorso scende veloce e l’acidità spinge a riprovare, riprovare, riprovare sino a quando la bottiglia finisce, tra un pescetto e l’altro.
Ne abbiamo bisogno di vini così: tipici, a buon prezzo, capaci di stare bene alla tavola della convivialità, in grado di mettere d’accordo sia gli appassionati rotti a tutte le esperienze che il bevitore occasionale. E il segreto di questa intesa non è la dolcezza zuccherina o la morbidezza come tanti produttori pensano, bensì quella necessaria freschezza che regala bevibilità al rosso. Niente edizione 2009, ora sta per uscire la 2010, ancora più leggera con alcol d’altri tempi a quota 12,5.
Libero lo ha finito, ma se lo trovate in giro per ristoranti non ve lo fate sfuggire: berrete bene senza dover passare per l’ufficio mutui della vostra banca.
Torrecuso
via Fontanavecchia
Tel. e Fax 0824.876275
www.fontanavecchia.it
Enologo Angelo Pizzi
Ettari: 12 di proprietà
Bottiglie prodotte 150.000
Prezzo: 6 euro
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