PianoPiano Caffè e Bistrot
Piazza Maggiore, 5
Aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 23:00
«Popolare è una bella parola». Deve aver avuto questo slogan in testa, Giovanni Savia, ex grillino della prima ora, quando si è imbarcato in questa nuova avventura, un caffè-bistrot nel centro del centro di Bologna, in Piazza Maggiore.
Savia fu uno dei primi pentastellati ad essere allontanato da Grillo e Casaleggio in persona, per aver disobbedito nel 2012 – in effetti sembra un secolo fa – al diktat del «no talk-show in televisione», in pieno centralismo (anti)democratico.
Da qualche anno si è dedicato con successo al settore della ristorazione, e l’ultimo colpo messo a segno, con una serie di soci e il benestare del Comune di Bologna, è il progetto PianoPiano, un elegante locale su tre piani che guarda alla magnifica statua del Nettuno.
Un’eleganza sobria e composta, in verità, con arredi moderni dalla linea semplice, colori rassicuranti e un’ampia vetrina sul banco bar-pasticceria che invita a curiosare.
Qui, a partire dall’insegna, “Bistròt Bulgnais” (bistro’ bolognese) e dalla sciarpa della squadra del Bologna appesa in sala, si è scritto a più mani il progetto di un locale che valorizzasse tutte le risorse cittadine, dai nomi più conosciuti, come il caffè Terzi e l’amarena Fabbri al lavoro artigiano, dietro le quinte, delle sfogline che lavorano ‘in diretta’.
Farine, vino, olio extravergine, conserve e manufatti sono orgogliosamente emiliano romagnoli. Per la pasticceria si fa qualcosa in casa e in parte ci si rifornisce da due pasticcerie bolognesi; ai cocktails lavora un bartender molto apprezzato in regione, mentre il ristorante punta alla cucina classica, con una fascia di prezzi media.
L’idea è quella di rivolgersi infatti ad un pubblico ampio, non diventare cioè il caffè intoccabile del centro. Popolare ma non turistico, aprirsi alla piazza non solo come vista, ma come accoglienza.
La maggior parte del personale è della zona, e dunque molto carico.
Siamo solo all’inizio, gli auguri sono d’obbligo: ad maiora!
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