
Si parla molto poco della denominazione Galluccio nonostante il territorio vocato di questo paesi ai confini con il Lazio e la presenza di almeno due grandi aziende molto belle, Telaro e Porto di Mola, in cui i valori sono solidi e importanti. La seconda azienda, di proprietà delle famiglie Esposito e Capuano, ha ormai 30 anni di attività, oltre 50 ettari vitati e un bel patrimonio olivicolo, tanto che oltre alla cantine c’è anche il frantoio, cosa più unica che rara in Campania e al Sud. I vini sono seguiti da Arturo Erbaggio. Scegliamo allora il Galluccio bianco, ottenuto da uva Falanghina in purezza di tipo beneventano che è quello diffuso in tutto l’Alto Casertano. In questa interpretazione il bianco si presenta allegro, floreale, con una buona acidità, decisamente pimpante anche se è passato un anno dalla vendemmia. Un bel bianco da spendere sulla cucina di mare in compagnia, una Falanghina della gioia e della convivialità.
PORTO DI MOLA
ROCCA D’EVANDRO
SS 430 KM 16,200
TEL.0823 925801
www.portodimola.it
Ettari di proprietà: 50
Uva: falanghina
Prezzo: sui 10 euro
Dai un'occhiata anche a:
- Diciotto+1 Primitivo Salento Rosso Igt 2021 – Schola Sarmenti
- Falerno del Massico Bianco I 4 Assi 2019 Falernia
- Falerno del Massico Saulo Bianco 2021 Bianchini Rossetti
- Terre del Volturno Casavecchia Rosato Scirócco 2024 Sclavia
- Mata Vino Spumante di Qualità Extra Brut Bianco 2024 Metodo Classico Villa Matilde – Formato Magnum
- Il Casavecchia di Teresa Mincione, Nulla è per caso