Oggi in tutta Italia il Movimento Turismo del Vino ha lanciato «San Martino in Cantina», una sorta di versione autunnale della grande kermesse dell’ultima domenica di maggio inventata da Donatella Cinelli Colombini nel 1993.
Per scegliere dove andare basta cliccare sul sito dell’associazione presieduta da Chiara Lungarotti www.movimentoturismovino.it, noi però vi segnaliamo una fortunata coincidenza in cui si indica anche la direzione che secondo noi le aziende dovrebbero assumere per rispondere ai venti di crisi e differenziarsi davvero. Una quindicina di chilometri a Sud di Salerno, alle porte del parco Regionale dei Picentini, dalle ore 10 Terra di Vento farà conoscere e sperimentare ai visitatori le tante attività del neonato agriturismo. Si tratta della prima azienda a ciclo biologico chiuso, settanta ettari a 200 metri sul livello del mare nel territorio Macchia Morese, fondata nel 2005 per opera di Roberto Nicodemo, imprenditore edile e appassionato agricoltore, di sua moglie Marialuisa Zottola e dei loro figli. Roberto non è nuovo a queste imprese: aveva fondato negli anni ’90 Cugno ad Acerno con ottimi risultati soprattutto nella ricerca della produzione dei formaggi di capra.
Qui l’agricoltura biologica esalta le caratteristiche e il gusto dei prodotti e delle varietà locali in pieno filosofia Slow. L’azienda, infatti, è caratterizzata da totale autonomia energetica grazie a un impianto fotovoltaico a 20 KW con emissioni zero. Per fare questo la famiglia Nicodemo mette in pratica il principio di filiera corta: si può assistere ai processi produttivi, si possono assaggiare e acquistare i prodotti dell’azienda, tutti biologici con certificazione ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), nell’apposita sala degustazione e vendita, si può visitare la cantina e fare un tour tra i vigneti. Dunque mangiare nel ristorante i prodotti coltivati a pochi metri e bere il Petrale 2007, buon aglianico a ottimo prezzo, preludio ai mesi invernali che ci aspettano.
MONTECORVINO PUGLIANO
Via Tevere
Tel e fax.0828.354597
www.terradivento.it
Enologo: Fortunato Sebastiano
Ettari: 70 di cui nove vitati
Uve: fiano e aglianico