
Oltre agli iconici vini da Nebbiolo, molto utili negli inverni che non ci sono più o sulla cucina dai fondi bruni di artusiana memoria, il Piemonte ha un ventaglio di rossi, beverini, freschi, eleganti, adatti alla nostra cucina di mare o per piatti non strutturati. Ritroviamo il Pelaverga, vino tipico di Verduno, siamo comunque in Langa, ultimo nato nella gloriosa cantina Poderi Luigi Einaudi, poco più di mezzo ettaro a 300 metri suolo argilloso che regala 3500 bottiglie circa. Un vitigno autoctono lavorato solo in acciaio, dai tannini sottili, simile al nostro Piedirosso, che ci ha accompagnato a tutto pasto dalla triglia alla cacciatora sino all’astice alla mugnaia gratificando l’olfatto con il sentore di fragole e frutti rossi e il palato con la freschezza giovanile di una vendemmia difficile perché siccitosa. Un abbinamento perfetto, un vino del futuro non solo per la leggerezza, ma anche per la sua eleganza.
PODERI LUIGI EINAUDI
DOGLIANI (CN)
Borgata Gombe, 31/32
Tel.0173 70191
poderieinaudi.com
Prezzo: sui 18 euro
Dai un'occhiata anche a:
- Dieci anni dopo: il Barolo 2015 raccontato da Mauro Carosso
- Focus Colline Teramane 2025: Il Montepulciano dal rosso al rosa nella sua patria d’elezione
- Vini Agricola Vallecamonica – Nuove annate
- Birra kbirr, l’identità napoletana che parla a tutti, svela due imperdibili anteprime
- La cucina di Carlo Cracco per Carlo e Camilla
- Campogiovanni – Brunello di Montalcino P#327 2020
- San Leonardo 2020: il vino classico e contemporaneo che non conosce crisi
- La Città della Pizza 2025: i maestri pizzaioli provenienti da tutto il territorio nazionale pronti a sfidarsi