di Marco Contursi
E’ suo il miglior panettone d’Italia. Così hanno deciso i giudici di Re Panettone e Una mole di Panettoni, due concorsi nazionali sul dolce meneghino per eccellenza, che vedevano in gara i migliori lievitisti italiani.
Lui è Fiorenzo Ascolese, giovane panettiere, di soli 27 anni, insieme al fratello Giovanni, in quel di San Valentino Torio, borgo agricolo dell’agro nocerino sarnese, poco conosciuto ai più. E sapere che un ragazzo, del mio territorio è arrivato così in alto, mi fa davvero felice.
Fiorenzo ha studiato tanto per arrivare al risultato odierno che lo ha visto primeggiare su mostri sacri della pasticceria di tutta Italia.
Anni di corsi con maestri del calibro di Antoniazzi, Montanari, Lungo, Giorilli e ore e ore di sperimentazione hanno prodotto il risultato odierno. Fiorenzo è un maniaco della qualità, basti pensare che per il suo panettone piemontese (la versione che consiglio) sceglie solo arance di ribera dop del produttore Ganduscio, colte dalla pianta il 15 novembre. “2-4 per pianta, solo le più mature, che candisco personalmente” precisa orgoglioso Fiorenzo, a cui aggiunge uva passa di Pantelleria, vaniglia del Madagascar per un dolce unico e pregiato.
Ma la linea dei panettoni di Ascolese, prevede anche un panettone con limoni di Sorrento, uno con cioccolato e mandorle che si rifà alla torta caprese, uno coi frutti di bosco e uno ai 3 cioccolati per i più golosi. Menzione a parte per il pan vesus, dolce che ricorda nella forma il celebre vulcano, che racchiude al suo interno noci di sorrento caramellate e albicocche del vesuvio candite. Un trionfo dei sapori campani.
Ma Fiorenzo è prima di tutto un panettiere e produce anche ottimi tarallini e grissini, fatti rigorosamente a mano e con materie prime di eccellenza quali un extravergine cilentano e il pomodoro san marzano dop. Senza tralasciare i dolci delle ricorrenze e la domenica un soffice babà.
Sono sincero, pensavo di incontrare un ragazzo un po’ altezzoso per via dei risultati raggiunti ma ho trovato una persona umile che mantiene ben saldi i piedi per terra e lavora duro per migliorarsi. Un ragazzo che anche nei prezzi, nonostante le vittorie si mantiene moderato: 25 euro i panettoni al negozio, poco in più nel E-shop ma se ne prendi due le spese di spedizione sono in omaggio. Fa bene incontrare persone così, umili e operose . Un panettone da provare sicuramente per Natale, per portare sulla propria tavola quello che due giurie hanno ritenuto il migliore d’Italia per quest’anno. Con la soddisfazione che il numero 1, del 2017 è un ragazzo dell’ agro nocerino sarnese,e ha solo 27 anni. Queste sono le storie che mi piace raccontare.
Panificio Ascolese
Via Vetice 53 San Valentino Torio (SA)
tel 0815187444
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