di Bruno Sodano
Esattamente il 21 Dicembre 2017, nasce a napoli un nuovo modo di fare street food. Un mix fra esco a cena ed un brunch molto appagante. Così nasce Panamar, dall’idea dei 3 giovani fondatori Bruno, Stefano e Marco.
Due ingegneri ed un laureato in economia aziendale che hanno appeso la laurea al muro e deciso di portare il mare al vomero aprendo un posto diventato con il tempo un punto di riferimento per la comunità partenopea.
Aperto 7 giorni su 7, pranzo e cena, il locale è informale e ben frequentato. Vari posti a sedere, interni ed esterni, e si ordina direttamente alla cassa. Menù essenziale con una proposta che accontenta tutti.
Ogni sera dalle 18:00 alle 20:00 è possibile fare l’aperitivo che con 10€ dà diritto ad un drink a scelta più stuzzicheria varia a scelta dello chef.
I crudi, di buona qualità, si presentano come tapas ma di dimensioni medie. Buono il rapporto qualità/quantità/prezzo.
I panini sono 6 e variano in base alle stagioni. Inoltre vi è la possibilità di richiedere il panino speciale che cambia di mese in mese.
I panini, tutti a base di pesce, sono esattamente la filosofia del posto, il mare in un morso. Sicuramente non sono quei panini da food porn che al terzo morso gonfiano e riempiono. Molto eleganti e si presentano bene.
Il più equilibrato è sicuramente il Gambartino che è un gol a porta vuota. Buoni i gamberi di Mazara del Vallo che si sposano con la burrata ed il pomodoro cuore di bue. Divertente la scelta della scatola che regala una nota aromatica amara al contesto dolce ed equilibrato.
Non solo crudo ma anche qualcosa di cotto così come non possono mancare le sfizioserie fritte quali calamari o baccalà. Poche bottiglie di vino ma ben selezionate.
Prezzo medio 20€ a persona antipasto, burger e bibita
Panamar
Via Scarlatti, 46/48
Napoli
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