di Antonella Amodio
Lo scenario è quello dei Templi di Paestum, per la prima grande degustazione della verticale di Pian di Stio dell’Azienda San Salvatore 1988, guidata da Luca Gardini nell’ambito di Paestum Wine Fest. Sette annate, dalla 2016 alla 2021, con l’aggiunta finale della 2014, e dell’etichetta “Evoluzione” annata 2019.
Un vino che nasce da uve Fiano 100% in un vigneto disposto a 550 mt slm, nel comune di Stio, nel cuore del Cilento, tra brezze marine e correnti collinari, davanti al mare di Paestum e Agropoli.
Un vino di altura in realtà, che conserva col tempo la freschezza e la fragranza del frutto, come è emerso durante la degustazione. Composto ed espressivo del proprio territorio, del quale da una lettura chiara e netta, con l’impronta di iodio particolarmente presente in tutte le annate, quasi un marcatore organolettico di questo vino, senza parlare del colore giallo paglia, che solo in certe annate ha nuance più dorate.
Ma è nell’etichetta Evoluzione 2019 che si colgono appieno le caratteristiche del territorio Cilentano. È una amplificazione di quello che in parte si scorge nelle altre annate. Un vino elegante e con lunga vita davanti. Il Pian di Stio è certificato biologico fin dalla prima vendemmia messa in commercio. Le uve fiano sono vendemmiate a mano, per poi essere diraspate e portate a 4°C (criomacerazione) per sei ore. Dopo la fermentazione svolta in tini di acciaio a temperatura controllata, affina per sei mesi sulle proprie fecce fini.
Bravo Peppe Pagano, proprietario dell’azienda San Salvatore 1988, ad aver creduto fin dall’inizio nelle potenzialità di questo splendido vino.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” 2021
Giallo paglierino luminoso. Nitide note di agrumi, di mela renetta e di erbe aromatiche. Fresco, verticale e salino, con grande prospettiva di evoluzione.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” 2020
Il colore giallo paglia richiama al naso i toni floreali e fruttati, come la mimosa e l’albicocca. Bocca serrata, quasi salmastra e dalla lunga chiusura iodata.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” Evoluzione 2019
Giallo paglierino brillante. Olfatto ampio di frutta fresca a polpa bianca, poi erbe di campo e lieve liquirizia. Al gusto è fresco, con bella acidità presente e con una marcata nota marina in chiusura.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” 2018
Giallo paglia con nuance dorate. Lo spettro aromatico è incentrato sui profumi di frutta matura, poi lieve tono di terra bagnata e di fungo. Al gusto è ampio e salino.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” 2017
Scorrevole nel bicchiere. Giallo paglierino. Profumi di zagara, menta, macchia mediterranea e note di incenso e iodio. All’assaggio è ampio, fresco e chiude molto persistente.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” 2016
Giallo paglia con tocchi dorati. Trama olfattiva di origano, cedro, pesca gialla e cachi. Bocca composta con un finale lungo ed estremamente salino.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” 2015
Giallo paglia. Aromi di miele di acacia, liquirizia,
alloro e pesca bianca. All’assaggio è fresco, salino e iodato. Molto lunga la chiusura.
Fiano Paestum IGP “Pian di Stio” 2014
Giallo dorato. Nespole, mela grattugiata, limone candito e frutta della passione. Bocca salmastra, ampia e in equilibrio.
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