di Marco Contursi
I miei locali del cuore ve li ho già svelati (Armandino a Praiano, U Vuttaro a Trentinara), qui vi parlerò di uno di quelli dell’anima, posti in cui mi riconcilio con un mondo che sento sempre più distante da come lo vorrei. Siamo a Pisciotta, siamo al Perbacco.
Arrivarci potrà essere poco facile tra strade dissestate e traffico dei vacanzieri dell’ultima ora, ma le cose belle vanno conquistate. Ci sono i tavoli sotto gli ulivi, ci sono tre camere ricavate nel frantoio di famiglia.
Quella con la macina ai piedi del letto, offre suggestioni senza prezzo. I divani guardano all’infinito.
Qui il tempo scorre più lento, e anche più piacevole, se vi accomoderete sui morbidi cuscini con un calice in una mano e una fetta di soppressata nell’altra. State così senza far niente, senza inutili sbattimenti. Il mare è vicino, ma una volta seduti su questi divani ve ne fregherete, la quiete vi rapisce e vi depura. Però avrete fame e i tavoli sotto gli ulivi vi strizzano l’occhio. Sedie di paglia e pochi fronzoli ma questa è una Osteria, quella vera.
E Vito Puglia è l’oste perfetto. Per oltre 20 anni attivista di slow food quando slow food erano 4 gatti sognatori. Per oltre 20 anni, ricercatore attento di prodotti e produttori. Quelli che oggi trovate nei suoi piatti. Iniziate dall’antipasto misto che contiene tante specialità sia di terra che di mare: parmigiana di melanzane, alici di menaica marinate, ricciola scottata, mozzarella con gamberi e uvetta, polpo con verdure e tante altre delizie in base alla stagione e al pescato.
Tra i primi immancabili i vermicelli alla Marina Campagna con alici, peperoncini, finocchietto selvatico (profumatissimo) e alici, ma da provare pure i fusilli col cacioricotta di capra, formaggio simbolo di questa terra.
I secondi li decide il mare e vanno a finire sulla brace con legna di ulivo, ma pure una semplice seppia mbuttunata alla pisciottana, cucinata al forno farà la sua porca figura con grande soddisfazione del vostro palato. C’è anche il filetto di bufalo ma voi preferirete il mare. Eppoi formaggi introvabili, caprese e torta di ricotta di bufala, vini del territorio o del mondo e un goccio di rosolio.
Il divano è sempre lì che vi aspetta, come il mare placido e il fresco venticello. Ci vorrebbe una amaca, magari Vito mi ascolta e la mette. E se mentre ve ne state lì sprofondati e beati, il vostro telefonino si illuminerà, voi farete spallucce….tranquilli è normale…..il mondo con suo frenetico e inutile correre, resta fuori la porta. Qui tutto è SLOW……pure Voi.
p.s. il conto è sui 30 euro, per antipasto-primo-dolce. Sale un po’ se si prende pesce fresco ma magari prendete solo quello con un contorno. La catarsi è inclusa nel prezzo.
Osteria Perbacco
via Marina Campagna Pisciotta
tel 0974973889
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