Osteria Il Postaccio ad Altamura
Via Belgrado, 31
Tel 080 311 1914 / 328 2144886
sempre aperto, la domenica solo a pranzo
Chiuso il lunedì
di Michele Polignieri
lL cibo è nutrimento; il suo valore , quando è condiviso, si trasforma nel piu grande dei piaceri materiali, e ci comunica luoghi, culture e salute.
Non disdice, pertanto, rappresentarlo come ambasciatore della civiltà intima di un popolo tanto che in Puglia domina la scena prospettica sino a colorare il vissuto dei visitatori di un desiderio scarlatto fatto di curiosità, introiezione di immagini , saperi e odori fonti di quelle informazioni sensoriali non seconde alle figurative fatte di arte, spirito e scienza; se, poi, conoscendone gli snodi che ne sottendono la produzione se ne percepisce anche la qualità immacolata, il gesto apparentemente “nutrizionale”, si evolve in esperienza gioiosa perchè sublimato dal gradimento complessivo oltre che dall’appagamento del gusto.
Se venite in Puglia, annotatevi Altamura, luogo della Murgia Alta, come espressione di questa decisa visceralità gastronomica in cui la ruralità ancestrale si tinge di religione e delle sue cadenze ricorrenti, dalla settimana santa alla Pasqua, dall’Immacolata al Natale e delle sublimi tradizioni della tavola; ma anche i ferragosto, le pagane carnevalate o le nutritive tavole dopo la tosa delle pecore.
Ogni desco sarà differente per le declinazioni agricole di coloro che , come amo chiamare “CUCINIERI URBANI”, sapranno rappresentare.
Oggi visitiamo Pino Brunetti, cuoco contadino, e la sua bella “Osteria Il Postaccio”, nome scelto chirurgicamente giacchè pescato nel fiume degli ossimori.
Aperto oramai da oltre 20 anni, il locale si è consolidato nella fiducia dei visitatori per la costante vocazione alla stagionalità. Jorald Reka, che affianca Pino, è l’interprete assoluto di legumi ed orticole, carni e salumi, vigneti e frantoi.
Cosa si mangia al Postaccio
Osteria Il Postaccio
Via Belgrado, 31 70022 Altamura Bari
Tel 080 311 1914 / 328 2144886