Osteria Al GiGianca, armonia di fondo e una cucina ammirevole&amorevole

Gigi&Alessia

Osteria Al GiGianca Bergamo

di Marco Galetti

A pranzo, in Osteria, propongono una colazione di lavoro che comprende due piatti (cacio&pepe e rollè  di pollo) dolce del giorno (salame al cioccolato) acqua,  un calice di vino, caffè e coperto a diciannove euro, un solo piatto undici euro.

Il servizio in sala, è svolto da Gigi Pesenti, il titolare, che si avvale della collaborazione di un  giovane attento, che ha molta premura pur senza alcuna fretta, il ragazzo è gentile e preciso come raramente se ne vedono, plauso.

Osteria Al GiGianca Bergamo

Osteria Al GiGianca, la carta delle vivande, insieme alla carta dei dolci, molte le proposte a calice tra le quali spicca l’ottimo Moscato di Scanzo di Biava

Questo locale è conosciuto anche per un’importante carta dei vini e delle birre dalla quale, tra le altre cose, si potranno pescare tra le pagine chiare e le pagine scure (28 pagine comodamente consultabili sul sito) bollicine francesi e rossi toscani nonché un’interessante sezione dedicata al Pinot Nero.

La cacio e pepe, preparazione valida vista nell’ottica di una colazione di lavoro è  lontana (magari volutamente) per cremosità&intensità dalla cacio e pepe tradizionale, potrei sbagliarmi ma qui non vedo la mano precisa e la bella testa pensante di Alessia Mazzola che mi ha favorevolmente colpito e stupito in tutti gli altri piatti degustati con piacere venerdì scorso a pranzo.

Mentre il GiGianca si presentava al mio primo passaggio,  che indubbiamente non sarà l’ultimo, col tutto esaurito in ogni ordine di posto, ho apprezzato le farfalle all’ortica, il rollè di pollo e soprattutto uno strepitoso coniglio servito con un notevole fondo che ha contribuito ad esaltare e ad “idratare” la buona e fieramente bergamasca polenta d’accompagnamento.

Osteria Al GiGianca, farfalle di pasta fresca all’ortica con ragù di pecora gigante bergamasca

La carne di pecora, così come quella di capra, non deve essere sinonimo di povertà quanto piuttosto di diversità, aiutiamo i pastori e diversifichiamo la nostra dieta scegliendo, quando possibile, preparazioni che la contemplano, la pecora bergamasca, gigante solo per stazza, ha carni magre e saporite, inoltre le pecore, transumando, si nutrono solo di erbe naturali e contribuiscono a pulire ed ingrassare i terreni che attraversano.

Osteria Al GiGianca, coniglio Grigio di Carmagnola alla bergamasca con polenta

Un grande piatto che si farà ricordare, che gioca per finezza, gusto ed equilibrio ad armi pari con preparazioni stellate; il coniglio armonico, uscito dal cilindro di Alessia, lascia sul tavolo un avanzo di magia insieme alle ossa spolpate con godimento e cura.

Esperienza positiva in un ambiente di livello, molto curato, vivo ma non rumoroso, temperatura gradevole,  tavoli grandi e ben distanziati, sedute comode, una cucina ammirevole&amorevole, che valorizza il territorio e i suoi prodotti.

Ci si sente subito bene appena varcata la soglia di questa osteria poco lontana dal centro storico di Bergamo e si sorride anche quando si guarda il conto.

Osteria Al GiGianca Bergamo
Premiata Officina Gastronomica
Via Broseta 113
www.algigianca.com/


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