di Fabiola Pulieri
La storia della famiglia Frescobaldi, noti e apprezzati vignaioli, ha inizio più di mille anni fa ed è profondamente legata alla storia della Toscana, alla viticoltura e all’agricoltura della regione. Produttori anche di oli extravergini di oliva di alto profilo qualitativo esportato in tutto il mondo, i Frescobaldi possiedono 300 ettari di oliveti e circa 150mila piante di ulivi. Creatività e ricerca dell’eccellenza si sono tramandate nei secoli di generazione in generazione. Con grande apertura verso il futuro, gli antenati della famiglia infatti introdussero nel 1855 in Toscana alcuni vitigni allora sconosciuti tra cui Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot Nero e Chardonnay.
Nel 1984 la famiglia Frescobaldi installò un nuovo frantoio meccanico di ultima generazione a ciclo continuo per migliorare la qualità dell’olio di oliva e la grande nevicata del 1985 diventò il momento che segnò per l’azienda il cambiamento e l’applicazione al mondo dell’olio della stessa filosofia del vino. Fu allora infatti che la famiglia Frescobaldi decise di trasformare un evento negativo in una vera opportunità e fu allora che nacque l’olio Laudemio, termine che deriva dal latino laude, lode, utilizzato nel Medioevo in Toscana per riferirsi alla parte eccellente del raccolto che veniva donata dai contadini ai proprietari terrieri. L’olio extravergine di oliva Laudemio Frescobaldi è un prodotto di eccellenza che viene da una selezione attenta e ricercata di alcuni fra i più nobili cru olivicoli della regione.
Dal 1989 la produzione del Laudemio è regolamentata da un disciplinare che è da considerarsi un vero precursore della tutela della massima qualità dell’olio extravergine di oliva. I regolamenti dell’Unione Europea e le successive IGP e DOP, infatti, arrivarono solo nei successivi anni 90.
Gli uliveti Frescobaldi sono situati in Toscana, attorno a Firenze, tra i 200 e i 500 metri di altitudine con un terroir e un microclima unici al mondo che rilasciano nell’olio intensità e profumi tipici della Toscana.
La raccolta avviene sempre un po’ in anticipo rispetto alla maturazione delle olive, nel mese di ottobre ed entro la fine di novembre. In questo modo si preservano tutte le proprietà che restano integre nel prodotto finale.
La frangitura avviene nel più breve tempo possibile, non oltre le 24 ore della raccolta. Frescobaldi possiede un frantoio di proprietà e in questo modo è in grado di seguire tutta la catena produttiva garantendo il massimo della qualità.
L’olio Frescobaldi viene filtrato e per questo si presenta limpido e senza residui. Questa caratteristica non solo lo rende particolarmente duraturo perché privo di sostanze che con il tempo possono deteriorarsi, ma gli permette di mantenere il colore verde brillante più a lungo. Basta conservarlo nella maniera corretta, sempre nella sua confezione, ben chiuso e lontano da fonti di calore.
Una volta prodotto, l’olio extravergine di oliva viene assaggiato e valutato da una commissione di esperti e solamente quello ritenuto di massima qualità viene selezionato come Laudemio Frescobaldi.
Il packaging è inusuale, originale e anche un po’ azzardato, ma particolarmente elegante. La scelta di una bottiglia iconica a sezione ottagonale, dal design retrò simile a quella di un profumo francese, è stata ideata per sottolineare e rafforzare l’eccellenza del Laudemio. Le sfaccettature e il vetro trasparente esaltano il colore e i luminosi riflessi dell’olio. Ogni bottiglia riporta l’annata del raccolto e questa è una caratteristica del Laudemio che lo differenzia dai comuni oli extravergine di oliva. Le bottiglie vengono confezionate in astucci singoli di cartone per proteggere il Laudemio dagli effetti della luce. È consigliato, una volta aperto, riporlo sempre nell’apposita confezione e conservarlo in un ambiente fresco e lontano da fonti di calore. L’olio Laudemio Frescobaldi è particolarmente limpido, di colore verde smeraldo, profuma di erba appena falciata e carciofi. Al palato ha un sapore molto intenso di frutta fresca e un retrogusto piacevolmente piccante.