Olio a chilometro zero: ad Anacapri si riparte dalla terra

Pubblicato in: L'olio d'oliva
Olio Oro di Capri a confronto con le nuove generazioni

di Marco Milano

L’isola azzurra torna alle origini e punta all’olio a chilometro zero avviando la piantumazione di nuovi olivi e sensibilizzando i giovani. Ad Anacapri, infatti, l’associazione “L’Oro di Capri” nata per rilanciare la coltivazione di olivi e di produzione di olio sulla terra dei Faraglioni ha avviato la piantumazione di esemplari di olivo nelle zone del versante alto dell’isola. E per formare le future generazioni al ritorno alla futura sono stati coinvolti i ragazzi delle elementari del Gemito e della Cooperativa La Sciuscella di Anacapri. “L’evento di piantumazione olivi nella zona del fortino di Pino, ad Anacapri – ha spiegato Pierluigi Della Femina, presidente dell’Associazione L’Oro di Capri – è un modo per riprendere le iniziative di sensibilizzazione sulla natura e la terra portate avanti dalla nostra associazione”. I ragazzi delle scuole elementari anacapresi, dunque, per prendere coscienza dell’importanza del recupero delle zone olivate. “L’intervento – ha spiegato l’agronomo Angelo Lo Conte – è avvenuto nella zona di Pino, dove esistono ancora delle balze prive di olivo, lì è stato fatto un primo intervento di piantumazione mettendo a dimora 25 esemplari di piante di olivo, con il coinvolgimento di due classi scolastiche. Il fine è quello di trasmettere la consapevolezza dell’importanza di questa pianta nell’ecosistema di Anacapri e dell’intera isola nella macchia mediterranea ed educare le nuove generazioni all’importanza dell’ulivo a livello culturale, paesaggistico ed alimentare”.

Ripartire dalla terra e dalla natura, è questo, quindi il messaggio che parte dall’isola azzurra e dall’associazione L’Oro di Capri. “Riprendiamo il nostro percorso ripartendo dalla terra – ha aggiunto il vicepresidente Vincenzo Torelli – riavvicinandoci alla natura che è la chiave del nostro futuro. La nostra intenzione è portare i ragazzi a fare altre manifestazioni del genere per valorizzare la terra e educarci tutti al suo rispetto.” Alla guida del gruppo di ragazzi della scuola Gemito di Anacapri e della cooperativa la Sciuscella, la maestra Ersilia Gragnaniello.

“La piantumazione di nuovi alberi di ulivo – ha spiegato la maestra che collabora da anni con l’associazione – sempre con l’intento di conoscere le specificità della flora dell’isola, particolarmente adatta all’ulivo. Insieme a loro ci sono i ragazzi della ‘Cooperativa La Sciuscella’, i fragili della nostra comunità di Anacapri, che rappresentano una ricchezza per tutti noi, con la loro voglia di imparare e darsi da fare.

Mi fa piacere vederli molto motivati nel prendere parte a queste iniziative nel segno della tradizione.” L’esperienza di educazione al paesaggio per i giovanissimi isolani è partita lo scorso anno a settembre. “E’ stato molto entusiasmante e divertente – ha raccontato la maestra Luisa Deangelis dell’I.C. Gemito tra le coordinatrci del progetto PON – per gli allievi essere a stretto contatto con la natura, permettendogli di riscoprire il loro ambiente e apprendere tante specificità del territorio e della macchia mediterranea.”


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