Uva: primitivo
Fascia di prezzo: da 25 a 30 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: legno
Vista 5/5/. Naso 27/30. Palato27/30/ Non Omologazione 32/35
Il Primitivo è, tra i rossi pugliesi, quello che maggiormente è riuscito a trovare una uniformità di stile pur nelle diverse interpretazioni. Una svolta maturata negli ultimi dieci anni nel corso dei quali le aziende sono riuscite a far emergere precisi sentori di frutta senza rinunciare alla freschezza eliminando quei sentori di cotto che lo relegavano in una nicchia palatale.
Tra i protagonisti di questa svolta sicuramente ci sono Gaetano Morella e la moglie australiana Lisa Gilbee che poco più di dieci anni fa iniziarono a vinificare e ad etichettare la propria produzione seguendo, in cantina come nella vita, i principi della biodinamica.
Per Gaetano è un nostos, figlio e nipote di contadini, non si è dovuto inventare praticamente nulla. “Ho ripreso a fare le cose che faceva mio nonno”.
Old Vines è una selezione di uva coltivata nelle piante più antiche allevate ad alberello con questi principi. Dopo la fermentazione in tini partita con lieviti indigeni, il vino si eleva in barrique per 14 mesi e 18 in bottiglia.
Dovendo partecipare ad un sostanzioso pranzo pugliese domenica da Nicola Russo al Primo Piano. Insomma, per un impegno così serio serviva un vino di quelli veri.
Il piacere della degustazione è stato semplicemente immenso e lascia un solo grande rimpianto: aver aperto troppo presto una bottiglia che potrà vivere almeno una cinquantina d’anni. A parte il colore rubino vivo, giovanile, il naso ha subito espresso una nota di ciliegia fresca confermata dal palato. Ma, a parte la frutta croccante e piacevolmente, in bocca funzionano perfettamente l’acidità, il testa coda tra note dolci e note sapide finali, la buona speziatura dovuto ad un legno sapientemente usato.
Un vino immenso, insomma, nel quale sicuramente l’annata gioca un ruolo positivo, che ha accompagnato solidi piatti tra cui una buonissima testina d’agnello presentata con i controcazzi.
Un rosso imponente ma che si lascia bere distribuendo un piacevole calore al petto e poi a tutto il corpo, e solo uno stupido senso di responsabilità ci ha impedito di andare oltre la soglia minima di sobrietà.
State certi che alla prossima delle tremila bottiglie che ci capita per le mani non faremo lo stesso errore:-)
MANDURIA
Via San Pietro 65
www.morellavini.com
Tel.099.9791482
Ettari: 15 di proprietà
Bottiglie prodotte: 21.000
Enologo: Lisa Gilbee
Prezzo orientativo: 29 euro in enoteca, Uva: primitivo