![Masseria Stali Rita e Leo Piccinno](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2015/01/masseria-stali-rita-e-leo-piccinno.jpg)
Via Cisterna Vecchia – Strada Lecce Maglie uscita Galugnano Caprarica
Tel. 349.7439463
www.masseriastali.it
Aperto sempre in estate
Aperto in inverno dal venerdì alla domenica e su prenotazione.
Entro i 30 euro
di Tommaso Esposito
Siamo nei dintorni di Lecce là dove la pianura accompagna la costa che mena verso Maglie ed è ricca di ulivi.
Qui Leo Piccino con la Moglie Rita Esposito ha realizzato all’interno di una vecchia masseria completamente ristrutturata un’interessante esperienza che coniuga agricoltura, frantoio oleario, ristorazione e accoglienza.
Tutto è veramente a km 0.
E Leo è anche il Presidente della Coldiretti provinciale.
Ci sono tre belle sale per il ristorante, di cui una ampia e luminosa a ridosso delle cucine e del forno a legna dove in fine settimana di prepara una pizza che nasce da farine 0 di solo grano tenero locale.
E poi c’è lo spaccio aziendale dove è possibile acquistare i prodotti dell’azienda tutti bio: dagli oli, agli ortaggi in conserva, ai saponi e cosmetici.
La tavola è semplice.
In cucina lavora una squadra coordinata da una cuoca salentina e da tanti giovani.
I coperti possono essere numerosi, ma anche pochi come quelli della saletta con il camino.
Il menu è rigorosamente local con le specialità che qui vengono proposte nella loro versione più aderente alla tradizione del Salento.
Le paste sono tutte tirate a mano con semola di grano duro con cui sono pure fatti pani e focacce.
Olive, pane olio per cominciare.
Poi la sequenza di assaggi che non perdono mai un colpo: dai fritti, ai peperoni, alla verza in agrodolce, alle salse che allietano il gusto.
Orecchiette con cime di rapa impeccabili nella loro sapidità e mineralità naturali.
E un trancio di maiale con patate al rosmarino impeccabilmente cotto al fuoco della legna.
Il pasticciotto nella sua versione a torta conclude il pasto, ma si può continuare all’infinito anche con i formaggi, le conserve, i salumi.
Per godersi infine un caldo sole sul prato che pure d’inverno è rigoglioso.
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