![Rosario e Gianluca con la mamma Lucia](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2013/03/rosario-e-gianluca-con-la-mamma-lucia1-e1363002277835.jpg)
di Nunzia Gargano
L’aria primaverile è dietro l’angolo, le vetrine dei negozi tra colombe e uova di cioccolato ci ricordano che la Pasqua è alle porte.
Anche in cucina si cambia menu, e cominciano a vedersi le prime fave, i piselli, e i carciofi.
Niente di meglio, allora, di una cucina che segue il più possibile la stagionalità dei prodotti, grazie anche alla ricchezza agricola dell’Agro Nocerino-Sarnese.
Un territorio che da tempo ha conquistato una posizione di tradizione enogastronomica degna di nota, grazie all’impegno di chef, produttori e famiglie che, al di là delle mode, sono riusciti ad andare controcorrente quando molti ristoratori, per rispondere alle sfide della globalizzazione rispondevano snobbando i prodotti locali.
Antesignana della riscoperta dei sapori tipici e del rispetto dei prodotti della terra, è stata sicuramente la famiglia Califano, ovvero l’energico staff della nota Cantina del Vescovo, inaugurata nel 2002 dall’allora vescovo monsignor Gioacchino Illiano, nei pressi della sede episcopale. Rosario, il cuoco e Gianluca, addetto alla sala e alle pubbliche relazioni, sotto la supervisione della mamma Lucia, custode delle ricette di una volta e il papà Ciro, addetto all’orto e alle sculture di sughero che contribuiscono all’arredo del locale, hanno lanciato la propria scommessa in una zona ricca di prodotti e di potenzialità.
I due fratelli, forti degli studi alberghieri compiuti, undici anni fa, poco più che ventenni, decisero di raccogliere l’eredità della mitica Cantin ‘e Geremicc’ , in parole povere il nonno materno.
Sensibili alle esigenze della propria clientela attenta al gusto e alla qualità dei prodotti utilizzati, la Cantina del Vescovo ha già preparato da qualche giorno il menu delle feste pasquali. La degustazione sarà possibile a partire dal 24 marzo, domenica delle Palme, ma anche qualche giorno prima su prenotazione.
La Cantina del Vescovo ha pensato un antipasto con soppressata, provola di bufala, melanzane sottolio, minestra maritata; carciofi al tegame.
Due i primi piatti: paccheri con ripieno di ricotta di bufala, pomodoro San Marzano, caciocavallo di bufala e timballo di tagliolini con ragù di salsiccione secco e doppio secondo, sempre nel segno della tradizione, porchetta di coniglio e agnello allo scottadito.
Non poteva mancare, dulcis in fundo, la pastiera di grano.
Per info
La Cantina del Vescovo
Via Casa Sasso, 13 – 84014 Nocera Inferiore (Sa)
Tel. 0815170204
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