Neva Cuisine a Parigi
2 Rue de Berne
Tel.33 1 45 22 18 91
Aperto a pranzo e cena
Chiuso sabato e domenica
Un fenomeno interessante è la scelta di alcuni grandi cuochi di ritrovare una dimensione meno stressante in cui il prodotto e la cucina tornano al centro dei pensieri nel corso della giornata. Un po’ sulla scia di Akihiro Horikoshi che, lasciata l’Ambroise, decise di aprire un piccolo bistro con quattro tavoli cucinando il mercato del giorno a vista.
Beatriz Gonzales appartiene ad un’altra generazione, ma il suo percorso non è meno interessante: classe 1981, nata a a Città del Messico, è cresciuta sull’isola di Cozumel (Messico), dove i suoi genitori gestivano un ristorante. È arrivata in Francia, all’Istituto Paul Bocuse di Lione. La sua carriera è iniziata al ristorante stellato Carlton di Cannes, prima di approdare al lionese Pierre Orsi. Il tempo di tornare in Messico per aprire il terzo ristorante dei genitori e poi soggiornare in Italia, poi nel 2002, torna in Francia: cinque anni presso Lucas Carton, poi La Grande Cascade. E ha aperto, nel 2011, il suo primo ristorante, Neva Cuisine, con il marito, poi il neobistrot Coretta, a Batignolles, nel 2014.
Il locale, ad angolo alle spalle della stazione di Saint-Lazare, è un bistrot elegante e luminoso con i tavoli ben distanziati rispetto alla media, poltrone comode, un fronte bar con alle spalle la cucina. La proposta alla carta è molto semplice, quattro o cinque piatti per sezione, sempre dettati dalla stagione, spesso dal mercato con qualche fuoricarta ben collaudato.
Una cucina che ha sicuramente influenze messicane ma addomesticate dal gusto locale, migliorative in direzione della freschezza. Ma quello che fa veramente la differenza con i bistrot classici si evince dalla materia di mare, che regala sapore al pesce fresco e al tempo stesso punta sulle acidità senza avere però paura delle dolcezze, come nel caso della nostra spigola su fette sottili di ananas e finocchio. Le cotture rivelano il completo dominio delle tecniche della cuoca messicana, la supreme di pollo è da incorniciare, talmente buona che non avrebbe bisogno di alcun insaporitore, nemmeno del sale, per come esce fuori la qualità dell’animale.
Lista di vini naturali, ormai da Clamato in poi un must in quasi tutta Parigi, a prezzi contenuti e con tante curiosità in Loira, Savoia, Linguadoc oltre che naturalmente in Borgogna. Si beve bene spendendo il giusto. Ottimo il pane.
Il servizio è veloce e cortese. Alla fine pagherete sui 50-60 euro a seconda del numero di piatti che ordinate.
Divertimento e sapore assicurati!
I piatti di Beatriz Gonzales
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