di Monica Bianciardi
Fin dall’antichità innumerevoli esempi mettono in relazione diverse espressioni artistiche con il mondo del vino in una sorta di simbiosi, un filo conduttore che accentua la percezione sensoriale di due diverse espressioni offrendo un valore aggiunto in cui l’una evidenzia l’altra.
Una cornice d’eccezione per una mostra artistica legata al mondo del vino avvenuta nel Castello Medioevale di Meleto dove la storia del Chianti Classico basa le sue radici risalenti all’XI secolo, periodo in cui il Castello apparteneva ai monaci Benedettini della Badia a Coltibuono.
L’evento organizzato da Paratico Design ha ospitato il “Vernissage Collezione Aura” dedicata al mondo del vino. L’arte contemporanea ideata dal designer e art director Raimondo Sandri in una presentazione unica in Italia allestita nelle sale del castello dove le opere hanno rimarcato nel gioco di contrasti tra storia e contemporaneità il loro fascino inedito.
L’unica cosa che ha la stessa capacità di espressione del vino è l’arte, in questo caso evidenziata nelle opere dal design originale costruite con materiali studiati e lavorati per riportare alla mente le origini della storia del vino. Il design di ognuna di queste opere possiede una funzione che offre risposte di valorizzazione con una visione di tipo nuovo attraverso la possibilità di raccontare il modo del vino in maniera diversa. L’ utilizzo di materiali come il coccio pesto, le pietre naturali e il marmo rosso spezzato a mano che richiama il colore del vino rosso e l’utilizzo di minerali che da sempre si inseriscono nel modo del vino, rimandano a manifestazioni del vino e del suo trascorso nella storia guardando un passato remoto che volge l’occhio alla cultura mediterranea. Le fusioni del metallo come il rame o lo zinco con estrema qualità della rifinitura, lavorazioni pregiate che in qualche caso sfiorano la gioielleria in cui ogni pezzo ha una collocazione spazio temporale propria assumendo cosi un fascino senza tempo.
Tasting notes
I vini del Castello di Meleto offerti in una degustazione allestita nel bellissimo giardino del castello incastonato dal panorama che circonda la tenuta hanno accompagnato la giornata in una originale fusione di assaggi e opere contemporanee.
Chianti Classico 2018
Bel rosso rubino vivace che richiama l’immediatezza del frutto rosso piccolo e croccante, lamponi, erbe aromatiche e fiori fanno da contorno. Succoso e vibrante lascia il palato con sapori dai rintocchi agrumati.
Chianti Classico Gran Selezione 2016Sangiovese 100%
Austero i profumi vertono su toni balsamici con piccoli frutti rossi, alloro, rosmarino e spezie piccanti. Palato dato da tensione e acidità, sviluppo serrato con trama tannica fitta e fine, finale lungo e prosciugante.
Chianti Classico Riserva DOCG 2016 -Vigna Poggiardo Cru ottenuto dal singolo vigneto di Poggiardo Sangiovese 100%
Profumi floreali con geranio e viole si uniscono a morbidezze fruttate ed agrumi rossi e spezie. Sviluppo carnoso e stratificato frutta rossa e spezie con rivoli di erbe aromatiche complessità e lunghezza di palato finiscono con tannini eleganti distesi sul finale.
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