CONTI ZECCA
Uva: negroamaro
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Dopo aver tanto inciuciato con i vitigni internazionali il nostro caro e amato Salento sembra ripiegare finalmente sulle sue radici per cui è conosciuto e apprezzato dagli appassionati. Sono ovviamente le grandi aziende, nel bene come nel male, a fare da apripista nelle tendenze e la storica cantina di Leverano si presenta quest’anno con una buona batteria di selezioni monovitigne da uve autoctone in cui oltre agli scontati e attesi Negroamaro e Malvasia ci sono, bella sorpresa, anche la Malvasia e il Fiano, entrambi vinificati in acciaio e affinati in vasche di cemento interrate. Oggi partiamo, come è d’obbligo, con questo Negroamaro in purezza, una esecuzione per certi versi didattica nella sua classicità, facilitati dalla scelta della botte grande in cui questo vitigno sembra davvero essere a proprio agio in maniera naturale. Il bicchiere è di grande piacevolezza olfattiva, infatti, con una netta prevalenza della frutta sulle spezie: il progetto non è quello di stupire con gli effetti speciali, bensì di presentare un buon prodotto in rapporto fra la qualità e il prezzo, cosa che a noi sembra centrata. Anzitutto perché la bottiglia si beve con molta piacevolezza grazie alla discreta dinamicità con cui il rosso riesce ad esprimersi nel palato, c’è una corrispondenza fra naso e bocca abbastanza rassicurante, con l’alcol e la freschezza in grado di appagare sia il consumatore quotidiano che quello più smaliziato e in cerca ossessiva di emozioni. Non sarà il vino dei vostri sogni, intendiamoci, ma è un rosso operaio di nuova generazione, piuttosto alleggerito e dunque in grado di sostenere una buona tavolata ricca di cibi e portate del nostro Sud. Oppure, grazie alle note piacevolmente dolci ma non zuccherine, d’ingresso, anche come bicchiere da pre-cena propiziatorio al resto della serata. Un bel quartetto, insomma, si cui si sentiva sicuramente la mancanza. Particolarmente adatto, per questa sue versatilità, alle riunioni familiari e fra amici in cui non c’è solo gente strippata per le grandi annate o la biodinamica.
Sede a Leverano,, tel .0832.925613, fax 0832.922606. www.contizecca.it Enologo: Antonio Fernando Romano. Ettari: 320 di proprietà. Bottiglie: 1.800.000. Vitigni: negroamaro, malvasia nera, primitivo, cabernet sauvignon, fiano, malvasia bianca, chardonnay.