“Il miglior investimento per il futuro è la terra: diversi per natura, Bio per scelta”
E’ un mondo difficile quello del biologico. Ancora di più alla luce dei cambiamenti climatici. Le motivazioni sono diverse: il bio è una scelta consapevole, che non si improvvisa, ma spinge a guardare oltre, a conoscere e ad approfondire. A chi produce, conduce a lottare ogni giorno per garantire un prodotto di qualità organolettiche, nutrizionali, salutistiche, igieniche e, non meno importanti, etiche e sociali. Nel settore enologico, si tratta di credere o meno che l’uomo possa unire in un vino la qualità (in termini di produzione), l’ambiente e le risorse naturali, preservando la fertilità dei suoli e dando valore al lavoro dell’agricoltura.
A questo proposito, il progetto di Guida Vini Bio (www.guidavinibio.it) nasce come una sfida, sempre più importante, declinata in due tempi, il presente e il futuro. In questo fragente, si vuole analizzare, sviscerare – possiamo dire anche “provocare” – e raccontare questo mondo, i prodotti, le persone e tutto il “movimento bio” che è costantemente in crescita. Alzando un calice ecosostenibile per cogliere le sfumature, la bellezza, la gioia del bere “green”, si vuole garantire la conoscenza dei prodotti certificati biologici, con un facile accessibilità, a tutti gli utenti, creando uno spazio dedicato a tutti i produttori che, scegliendo il sistema di coltivazione agricola biologica, aiutano anche a ridurre l’impatto dell’azienda sull’ambiente.
L’ardua impresa prende vita da Andrea Giuliano, Antonio Stanzione e Annacarla Tredici, “tre eno-amici” – così si definiscono –, che orbitano nel settore vitivinicolo da diversi anni, abbracciando ognuno aspetti anche diversi di questo affascinante mondo enoico. Il loro pensiero è semplice: “al di là del trend che accompagna questa corrente, oggi una Guida Vini Bio può fornire una reale tracciabilità di quelle che sono le azioni che l’uomo-produttore si adopera a fare nel settore vitivinicolo. Ma prima ancora del fare, di cosa sceglie di portare in bottiglia, come interpreta la viticoltura moderna, di quanto sia sempre più importante non solo la salubrità del vino, ma del paesaggio e dell’aria che respira”.
La Guida Vini Bio si presenta come un prodotto innovativo, che a oggi non esiste sul palcoscenico nazionale e si propone come unicum: è una guida di vini e di storie enologiche dedicata esclusivamente ai prodotti biologici di aziende vitivinicole in possesso di certificazione biologica (o con certificato di conversione). Il lavoro si divide principalmente in quattro sezioni: una Top 100 di migliori aziende vitivinicole certificate Bio d’Italia; una Top 20 di migliori aziende biologiche ad impatto zero (Bioedilizia); una Top 20 di miglior packaging da Design Bio; una sezione dedicate alle migliori Bolle Bi.
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