La richiesta dell’istituzione di un tavolo di lavoro per la tutela e la valorizzazione del salame di Napoli è stata avanzata al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dal gruppo promotore del nuovo Comitato di tutela, guidato dall’imprenditrice Paola Spiezia, direttore commerciale dello storico salumificio Fratelli Spiezia. Una richiesta che ha avuto subito il parere favorevole del governatre.
L’istanza è stata avanzata nel corso di un incontro tecnico convocato dal Consigliere delegato all’Agricoltura, Franco Alfieri che si è svolto presso la sede dell’Assessorato al Centro Direzionale di Napoli, al quale hanno preso parte il Presidente regionale della Federazione Autonoma Commercio Campania, Nunzio Vitolo, il Vice Presidente regionale di Confagricoltura, Angelo Frattolillo, i tecnici dell’Assessorato all’Agricoltura, Emiddio de Franciscis di Casanova, Mariella Passari, Tommaso Maglione, Italo Santangelo e i collaboratori della Fratelli Spiezia, Oreste Costantini e Angelo Ribecco.
Nel corso dell’incontro, durante il quale sono state poste le basi del nuovo Comitato di Tutela del salame di Napoli, grazie al gruppo di cui fanno già parte, insieme alla promotrice Paola Spiezia, anche Vitolo e Frattolillo, sono state affrontate le questioni tecniche relative al percorso necessario a garantire la tutela del prodotto tipico campano.
“Il salame di Napoli – dice l’imprenditrice Paola Spiezia – nasce qui, nell’hinterland vesuviano ed è parte della cultura e della tradizione della nostra terra sin dal 1600. Si riesce a mantenerne intatto il sapore, proprio grazie al lavoro delle donne di queste zone che si tramandano di madre in figlia la sapienza dell’insacco e della legatura a mano. Crediamo che tutelare le produzioni della Campania e del Sud, di aree geografiche ben definite, aiuterebbe le imprese del territorio ad affermarsi sul mercato, ma contribuirebbe contemporaneamente anche alla crescita dell’economia agroalimentare del territorio. Auspichiamo che il Presidente De Luca voglia supportare i tanti operatori del settore in una battaglia di giustizia per la valorizzazione di una eccellenza unica della Campania. Produzioni di cui noi siamo fieri e che non hanno nulla da invidiare a produzioni del Nord che hanno già ottenuto marchi di tutela. Chiediamo al Presidente l’istituzione di un Tavolo di lavoro”.
I dati li fornisce Nunzio Vitolo: “Sono oltre 10mila – spiega – le persone che lavorano nel comparto nella sola regione Campania”.
Angelo Frattolillo ha aggiunto: “Sosteniamo con tenacia questa azione a tutela di una delle produzioni più tipiche della Campania e siamo accanto alle imprese del territorio che da anni mantengono intatta la tradizione del salame di Napoli e auspichiamo che si possa intraprendere la procedura per la richiesta di un marchio di tutela”.
Al termine della riunione il consigliere delegato all’Agricoltura del Presidente De Luca, Franco Alfieri, ha confermato la volontà dell’ente a supportare il progetto.
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