Riviera di Chiaia n°268
Tel. 081 2481100
www.ristoranteradici.it
Aperto la sera e domenica a pranzo
Ferie: due settimane ad agosto
Il nome Radici esprime il forte desiderio di Agostino Cacace di fermarsi finalmente dopo un lungo peregrinare all’estero lavorando presso numerosi alberghi e ristoranti.
L’impronta della personalità di un viaggiatore si avverte entrando in sala dove lo stile degli arredi non ha alcun riferimento alla città di appartenenza, né riferimenti etnici troppo spesso di cattivo gusto, bensì abbraccia uno stile apolide, elegante e sobrio.
Il ristorante Radici, aperto dal 2006, con i suoi quaranta posti è stato in città il primo a dare un taglio netto e deciso, senza alcuna esitazione, alla cucina tradizionale o tipica, i piatti viaggiano in una dimensione senza tempo, nessun riferimento storico ne’ accenni futuristici spesso di difficile approccio, la materia prima è di ottima qualità proveniente per lo più dalle nostre coste, quindi ampio spazio è dato ai prodotti del mare, lo stile della cucina è gourmet con preparazioni molto semplici, cotture brevi ed il risultato finale è estremamente delicato e gustoso. Deciso a perseguire la propria idea di iniziare i palati della città di Napoli alla cucina gourmet, Agostino ed il suo team sono partiti rapidi senza esitazioni o timori, qui da che si è aperto si lavora sodo, senza ripensamenti o passi indietro spesso indotti dai momenti difficili, non esiste giorno di chiusura ed il grande impegno è stato senza dubbio ripagato da un afflusso costante di clienti abituali e nuovi appassionati a questo tipo di cucina.
Certo gli inizi sono stati duri viste le radicate abitudini partenopee ad una cucina di tradizione dove non devono mai mancare spaghetti con frutti di mare, polipo all’insalata , spigola all’acqua pazza o impepata di cozze, ma la costanza ed il lavoro svolto con professionalità hanno convertito molti fondamentalisti del gusto alle nuove proposte del ristorante Radici. Gli arredi minimal resi caldi dalla forte presenza del legno di teck, rendono molto rilassante e piacevole l’ambiente, buono il servizio, attento ma non troppo formale contribuendo quindi a rendere l’atmosfera piacevole e mai algida. In cucina il giovane chef è Carlo Spina, che insieme ad Agostino proviene da un’esperienza lavorativa svolta presso l’Hotel Majestic, Agostino è la mente ed il cuore pulsante dell’attività che ha comunque altri soci, Dario Tofano, Mario Cirillo ed i fratelli Cannavale. I piatti proposti sono sia di mare che di terra, e da quest’ultima provengono la tagliata di scottona dell’Irpinia con polenta e friarielli, il rotolo di coniglio farcito con peperoni gratinati, il flan di carciofi e patate al timo, dal mare invece il baccalà in tre modi, il gateaux di pesce bandiera con scarole e mozzarella, i paccheri di Gragnano con totani di paranza e provola di Agerola, i raviolini di friarielli farciti di patate speziate con vongole veraci e tante altre proposte non previste in menù essendo appunto imprevedibile il pescato del giorno.
E’ in carta anche un menù degustazione al costo di 50 euro che varia quasi ogni settimana. Ampia la carta dei vini con buone etichette nazionali e piccolissima presenza di vini francesi. Il Radici si trova sulla bellissima Riviera di Chiaia separata dal lungo mare dalla Villa Comunale di Napoli costruita nel 1780, ricca di sculture, fontane ed edifici di notevole pregio artistico e storico ed ospita l’Acquario più antico d’Europa. Credo di aver dato molteplici spunti per fare una tappa in questa zona della città ed inevitabilmente nel ristorante Radici, aperto tutti i giorni a cena, il sabato anche a pranzo e la domenica solo a pranzo.
Marina Alaimo
Ed ecco le ricette che trovate in questo sito
CARPACCIO DI TONNO ROSSO LEGGERMENTE MARINATO CON RICOTTA DI FUSCELLA E LIMONE CANDITO
GATEAUX DI PESCE BANDIERA, SCAROLE E MOZZARELLA
RAVIOLI AI FRIARIELLI FARCITI con PATATA SPEZIATA in GUAZZETTO DI VONGOLE VERACI
PACCHERI DI GRAGNANO CON GAMBERI ROSSI POLPA DI CONIGLIO E MELANZANA VIOLETTA
BOCCONCINO DI SPIGOLA AL VAPORE, RIPIENO DI CROSATACEI SU CREMA DI PATATA AL FINOCHIETTO
PARFAIT AL TORRONE CON SALSA AL CIOCCOLATO AMARO
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