
Pizzeria Capasso dal 1847 Napoli
Porta San Gennaro
Tel. 081.456421
Su Facebook
Aperto sempre
Chiuso martedì
Pizze da 4 a 10 euro
di Tommaso Esposito
Ecco, entrare qua e come entrare in un museo vivente.
Fatto di cose materiali: bancone, forno, pizzaiuoli e pizze. Certo.
Tuttavia avverti qualche cosa che trascende.
Di immateriale.
Emozioni, storie, passioni.
Se poi ti capita di incontrare gran parte della famiglia Capasso riunita con il veterano maestro, veramente Maestro, pizzaiolo don Vincenzo, 88 anni compiuti da poco, è come se facessi bingo.
D’un tratto scorre sotto i tuoi occhi la storia della pizza napoletana a Napoli.
I Capasso stanno qui dal 1847.
Pensate.
Quasi un secolo e mezzo.
E tutto è come un tempo.
Una grande battaglia per servire a tavola Margherita e le sue Sorelle più recenti.
Sapori antichi.
Eppure forme contemporanee, moderne.
La pizza a canotto si potrebbe dire che è nata qui.
Gaetano Capasso, il pizzaiuolo, ci tiene a farlo notare.
Questo cornicione alto, aerato, definito è il nonno di tutti i canotti gonfiati tra il Vesuvio e la Reggia di Caserta.
Chapeau!
Pizzeria Capasso dal 1847 Napoli
Pizzerie Centenarie 6 segue
Dai un'occhiata anche a:
- Roberta Esposito porta la sua pizza in Puglia a Gioia del Colle al Brando Pizza Bistrot
- Le migliori pizzerie di New York 2025 da non perdere
- PizzeriaConcettina ai Tre Santi: Ciro Oliva lancia la Margherita dimenticata
- Le pizze con il pistacchio: i migliori indirizzi dove mangiarla celebrando il World Pistacchio Day
- La Manifattura a Parigi: la pizza di Angelo Cipullo
- Pizzeria Mille Voglie: il sapore autentico della pizza tradizionale a San Nicola la Strada
- La pizza di Luca!: Il nuovo progetto di Luca Mastracci al Mercato Centrale Roma
- La pizza di Tramonti: dai Monti Lattari al mondo. Le pizzerie dove mangiarla in Italia