Pizzeria Brandi Napoli
Salita Sant’Anna di Palazzo 1
Tel. 081.416928
www.brandi.it
Aperto sempre
Chiuso mai
Pizza da 4,50 a 12 euro
di Tommaso Esposito
Da due secoli si fa la pizza qui.
Prima Pietro Colicchio.
‘O pizzajuolo d”o Rre.
‘O pizzajuolo de Palazzo.
Poi Maria Giovanna Brandi maritata con Raffaele Esposito.
Sì, proprio quello che portò la pizza alla Regina d’Italia, moglie del re Umberto I di Savoia.
E le disse, porgendole il piatto:
<<È per Voi Margherita>>!
Ignaro forse in quel momento di aver dato i natali al mito.
Pizza Margherita, appunto.
Oltre l’epigrafe qui ci sono conservati, come in un museo, le reliquie.
Cioè gli atti che confermano questa storia.
In casa Brandi ora ci sta Paolo Pagnani.
Perché la Brandi e Raffaele Esposito, rimasti senza figli, passarono la pizzeria ai nipoti Pasquale e Giovanni Brandi che la cedettero a Pietro Pagliarulo.
Pasquale Brandi sposò Anna la figlia di Pagliarulo.
Ebbero quattro figli, ma nessuno volle restare in pizzeria.
Cosicché tutto passò all’aiutante di Pasquale, Vincenzo Pagnani.
Il papà di Paolo.
Ecco, tutto è spiegato
E tutto dimostra che la tradizione, qui a Napoli è cosa seria.
Ha radici profonde.
Si intreccia con la storia delle famiglie.
E giunge fino a noi.
La storia qui si sente nell’aria.
Parlano i segni dell’architettura.
Gli ambienti, le sale, gli arredi.
Ma pure i dettagli.
Gli oggetti, le brochure.
E poi i forni.
Il modo di lavorare della squadra.
Le pizze, insomma.
A cominciare dalla Marinara. Singolare lo spicchio d’aglio schiacciato, in camicia.
Passando per questa pizza ai frutti di mare.
Ecco, il calamaro, la vongola, la cozza non sembrano lambiti dalla fiamma del fuoco.
Rilasciano i loro umori come in un sauté.
Poi la Real Margherita.
Regina d’Italia?
Non più.
Imperatrice del mondo.
Oh, yes!
Pizzerie Centenarie 4. Segue
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