di Ugo Marchionne
Genuinità, tanta genuinità, ma soprattutto tanta passione, concretezza e dinamismo. Queste sono le virtù e le caratteristiche che contraddistinguono più di ogni altra cosa il concept di Muu Muuzzarella, affermatissima realtà gastronomica cittadina, che nelle sue tre sedi di Via Alabardieri, Via Partenope e del Vomero sta continuando a riscuotere un grandissimo riscontro di pubblico. Il progetto imprenditoriale di Salvatore Maresca, Dario Moxedano e Roberto Bianco continua ad espandersi con un unica mission: il trionfo della Mozzarella, uno dei vanti di orgoglio per la Campania. La mozzarella è la quintessenza dei latticini per quanto riguarda l’arte culinaria della tradizione partenopea, eppure da Muu Muuzzarella questo latticino riesce a trovare una dimensione sempre nuova, sospesa tra il passato e le contaminazioni provenienti dall’estero. Il vibe di Via Alabardieri è rustico, intimo, familiare, senza però rinunciare a quei dettagli che piacciono tanto alla Napoli che conta. Logo bene in vista, ingredienti freschissimi e servizio sempre cordiale e puntuale. La combinazione perfetta per creare appeal in un pubblico intergenerazionale.
Mise en place essenziale. Ci sta. Fa parte del look iconico del Lounge. Il logo ha sempre il suo perchè e a ben vedere, gli impiattamenti, le ardesie, le ceramiche e la ligne de table comunque denotano l’intento di alzare sempre l’asticella, anche in un easy and friendly concept.
Si parte con la tradizione. Pura e semplice. La Parmigiana Di Mozzarella Di Bufala by Muu. Un piatto intenso ed emozionale. La forma di un tortino o di un flan, la sostanza ed il sapore della parmigiana della nonna. Corsi e ricorsi storici. Curve nella memoria del gusto. Il tutto reso un po’ più vibrante da una chiffonade di Parmigiano Reggiano 24 mesi, tocco ruffiano, estetico e gradevole dello chef. Impiattamento esteticamente appagante.
Se Via Partenope, il seaside è stato e sarà sempre la cornice di quello che io stesso ho definito il “sushi alla napoletana”, il Lounge di Via Alabardieri non è da meno. Rinnovandolo. Correggendolo. Evolvendolo. La ceviche di salmone acquista una dimensione più rotonda. Devil is in the details. Il diavolo si vede nei dettagli e lo chef Josè Monsurrò in questa versione è riuscito a perfezionare questo piatto e a renderlo più rotondo. La scelta di un avocado dolce della varietà Fuerte, la leggera marinatura del salmone, il taglio oroshi della tartare e il disco di Mozzarella del caseificio Marrandino di soli 50 grammi hanno fatto sì che il tutto divenisse più armonico, più coeso, a creare quell’umami finale che i giapponesi tanto amano.
Maguro & Mozzarella versione 2.0. Grana e qualità del tonno Blue Finn più spessa, identico il risultato. E’ il pesto di basilico fresco a tenere l’amalgama insieme. Divertente il crunch dei semi di papavero, elemento inedito peraltro. Limone troppo presente? Forse. Ma va bene perdonare un elemento che non demistifica un classico ben riuscito.
In abbinamento alle portate di mare una perla della cantina. Kratos 2006. Una chicca enologica del vino in Campania. Scattante purezza con qualche nota agrumata. Un grande vino dal prezzo contenuto. Tonico e saputo.
Si riparte con un notevole polpo scottato e mozzarella. Di sostanza. In estate si esprimerà ancor meglio.
Un tripudio di consistenze, colori e sapori è il Cubo di Manzetta Prussiana, crema di Fave e Mozzarella al Luppolo e sbriciolata di tarallo. Sapido, croccante, strutturato. Un main course ben riuscito. Tradizione e innovazione, eccola quì, in questo piatto, la chiave di lettura di un percorso. Il tarallo, la mozzarella, la carne, la tradizione, reinterpretata alla luce di tecniche ed influenze moderne. Il futuro della cucina da Muu non fa paura.
Sulle Cheesecake non si può purtroppo essere obiettivi. Sono un dolce da lieve svenimento. Un tollerabilissimo attentato alla dieta che è diventato un must del dopocena dei Napoletani.
Servizio giovane, preparato e cordiale. Attenzione alla sostanza, tradizione, contaminazione ed innovazione. Questa è la formula del successo di Muu Muuzzarella. Un’ interessantissima proposta culinaria e una ristorazione senza fronzoli fanno di questo progetto una delle realtà più solide del panorama giovane della gastronomia in città. Garantito.
Indirizzo: Vico II Alabardieri, 7, 80121 Napoli
Telefono: 081 405370
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