di Pasquale Carlo
Tra i locali più interessanti del Sannio spicca senza dubbio il Birstrot di Montesarchio. Siamo ai piedi dell’imperioso castello da cui si domina l’intera valle caudina. E il progetto del risto-pub che vede protagonisti i giovani Carloantonio Duro, Luca e Fabio Celiento e Guido Fusco ha preso corpo proprio in alcuni spazi suggestivi intarsiati nel maniero e risalenti alla seconda metà del Settecento.
Birstrot è il regno del panino gourmet. Panini nati dalla sapienza gastronomica che Carloantonio, anche se giovanissimi, ha raccolto in vari templi della cucina nazionale e interazionale. Un viaggio di formazione avviatosi con Alfonso Iaccarino e proseguito con Pino Lavarra (ristorante Rossellinis di Palazzo Sasso a Ravello), toccando poi il litorale laziale con il servizio al ristorante Chinappi di Formia fino a giungere in Sicilia con il pluristellato Principe Cerami del San Domenico Palace di Taormina.
Da questo tour nasce la passione di Carloantonio per la cucina di mare. E da questa preparazione prende spunto uno dei panini più interessanti degustati al Birstrot: il ‘Negativo di seppia’: pane ottenuto con l’aggiunta di nero di seppia e con semi di sesamo a contenere una tenerissima e deliziosa seppia grigliata e zucchine.
E poi la carne. Passione alimentata grazie al legame stretto con Sabatino Cillo, il bravo macellaio che opera nella vicina Airola, da dove arrivano le carni per le altre proposte del locale. Il panino ‘Tartufo nero’: pane classico con hamburger di carne di manzo e tartufo nero; il classico ‘Cheesburger’, dove la carne di manzo è tagliata a punta di coltello, arricchito con pomodoro e pancetta affumicata; il panino ‘Rosso rubino’, con pane di aglianico dealcolizzato, hamburger di carne di maiale nero casertano, zucca al forno e rucola. A questi si è aggiunto l’ultimo arrivato, il ‘Broccolino’: pane di farina Petra3 con peperoni di Montesarchio, hamburger di salsiccia pezzente e friarielli con maionese con uovo biologico piccante.
Particolarmente interessante il discorso delle salse, tutte fai da te. Eccezionale quella all’aglio, che colpisce per la dolcezza grazie al sapiente trattamento con il latte. Buona anche la salsa bernese.
“In cantiere – racconta Carloantonio – ci sono altre interessanti creazioni, che si ispirano soprattutto al mare, come un panino all’astice con pane al prezzemolo e uno con il polipo”.
Non manca, poi, la possibilità di degustare prodotti interessanti della zona, che Carloantonio ricerca con lavoro attento e continuo, come ottimi formaggi e salumi. Così come un assaggio speciale sono le gustose bombette.
L’idea del panino viene proposta anche in versione dolce. Entusiasmante l’assaggio dello ‘Sweet burger’: un panino dolce ottenuto con farina Petra, all’interno un disco di cioccolato fondente (70%) a custodire un ripieno semifreddo con il liquore Strega protagonista e crema di latte. Dolce che entusiasma soprattutto nel suo bel finale salato. Provato anche il ‘Birramisù’, variante di uno dei dolci nazionali, ottenuto con una tecnica che prevede cottura e offerto in monoporzioni servite in piccoli vasetti di vetro.
Ma la birra è protagonista non solo nel dolce finale. Lunga e interessante la lista delle bottiglie proposte. In prima linea i calici del Birrificio Italiano.
E poi la compagnia. Fortunati a vistare il Birstrot oltre che con Sabatino con il vulcanico Venerando Valastro, il giovanissimo “re della griglia di Scampia” che era appena tornato dall’esperienza del noto programma andato in onda su DMax.
Avviso finale per gli amanti della buona musica: il locale propone settimanalmente interessanti serata, protagonista in primis la musica jazz.
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